Solidarietà a Silvia Squadroni dall’opposizione. Se ieri l’amministrazione ha incassato la fiducia della maggioranza (fatta eccezione della lista Liberamente e di Flavio Rogani che pure non ha sottoscritto la lettera), tutta la minoranza sta con la Squadroni. Dopo che anche il secondo presidente dell’Azienda Teatri di Civitanova nell’arco di 8 mesi ha sbattuto la porta e se n’è andato in polemica, l’opposizione torna a criticare l’operato della giunta e i metodi adottati per condurre al silenzio chi non la pensa allo stesso modo della squadra di governo.
Tra questi anche la lista “La nuova città” che con il coordinatore Piero Gismondi rompe il silenzio di questi primi mesi per stigmatizzare alcune situazioni tra cui anche la vicenda della Squadroni: «Dopo un’attenta attesa esprimiamo un severo giudizio di inadeguatezza e di assoluta incapacità dell’amministrazione Ciarapica – scrive Piero Gismondi – l’amministrazione si è dimostrata incapace di risolvere i problemi della nostra città, creandone di nuovi con la sua spiccata incompetenza. Quanto accaduto, anzi precisamente “riaccaduto” all’Azienda Speciale Teatri ne è la piena dimostrazione, nessun dialogo ma assoluto protagonismo di un’amministrazione, di un assessore incapace ed inadeguato che sta portando Civitanova a livelli bassissimi come mai in passato. La Nuova Città esprime piena solidarietà all’avvocato Squadroni e a tutti i cittadini che vedono ogni giorno ignorati e calpestati i propri diritti». Ma Gismondi segnala anche un grave disservizio che in questi mesi è peggiorato, i tempi di attesa dell’ufficio tecnico tanto che la scorsa settimana i tecnici della città si sono riuniti e hanno sottoscritto un documento: «nel documento si evidenziano i gravi ritardi, anche di diciotto mesi, nel rilascio delle autorizzazioni dell’ufficio Urbanistica, ed ancora si fa presente l’assoluto disinteresse alla questione del passaggio a livello con la conseguente concreta possibilità di perdere i finanziamenti già stanziati, e così via, praticamente navigando a vista. Siamo molto preoccupati per il futuro della nostra città».
Dopo Liberamente anche Flavio Rogani non firma il documento di solidarietà alla Gabellieri e al sindaco: «non rinnego l’amicizia con Silvia Squadroni – dice Rogani – il documento non l’ho mai visto né firmato e ribadisco che il buon rapporto con la Squadroni non mi permetterebbe mai di firmare un documento, anche dovessi avere qualcosa da dirle, cercherei un confronto diretto. Della riunione di maggioranza neanche sapevo nulla». Pone la questione sulla gestione dei membri del cda invece il Movimento 5 stelle che con Stefano Mei ironizza sulla fuga del secondo presidente: «E due, dopo Centioni ecco un altro presidente del Tdc che se ne va sbattendo la porta. Ora le cose sono due: o il sindaco canna completamente due nomine oppure la convivenza con l’assessore Gabellieri è alquanto dura. Oltretutto tale società speciale dovrebbe essere di aiuto per lo sviluppo dei progetti riguardanti cultura e spettacoli ma se la si vede solo come una prosecuzione dell’assessorato e quindi agli ordini della stessa forse si comincia a capire dove sta il problema».
Maggioranza vicina alla Gabellieri: «Squadroni offensiva, fiducia al sindaco»
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Civitanoi I RISVEGLI DOPO L’IBERNAZIONE DEI DORMIENTI COSCIENTI!. VOI AVETE CESTINATO LA PETIZIONE CHE CHIEDEVA DI DISCUTERE LA RIFORMA DEI TEATRI ANCHE PER IMPEDIRE LO STRAPOTERE DELL’ASSESSORATO CHE ERA PRESENTE PURE PRIMA!
VOI AVETE FAVORITO IL DEPAUPERAMENTO DELL’UFFICIO TECNICO!. POLITICAMENTE INADEGUATI ANCHE VOI! ANCORA INESISTENTE IL PROGETTO CULTURALE, no c’è una delibera consiliare d’indirizzo. BENISSIMO INVECE PER L’ultima GESTIONE DEI CINEMA!