Doveva essere febbraio e invece la scadenza per gli 84 sfollati ospiti dell’Hotel 77 di Tolentino dal sisma dell’anno scorso è diventata mercoledì. A comunicarlo l’ufficiale giudiziario dopo che la proprietà della struttura è passata di mano e la nuova proprietà non avrebbe i requisiti per mantenere la convenzione in atto con la Regione. “Ieri sera come l’abbiamo saputo abbiamo convocato una riunione con gli ospiti dell’hotel – dice il vicesindaco Silvia Luconi – Certo una settimana è poco preavviso ma ci stiamo organizzando per non lasciare nessuno senza un tetto. E già diverse persone mi hanno chiamato dicendo che si stanno organizzando grazie ai contatti che abbiamo fornito”.
Le prime alternative sono il Contributo di autonoma sistemazione o i container ancora presenti a Tolentino (anche se molti non li preferiscono). Così il Comune ha messo a disposizione, coordinandosi con altri enti vicini e non, una serie di appartamenti. A Treia (dove è disponibile anche l’albergo), Pollenza, Macerata e così via. Il più lontano è a Loreto. “Noi come Comune stiamo cercando di gestire questa situazione che riguarda comunque i privati – conclude Luconi – Con attenzione anche a situazioni più delicate e a famiglie con bambini e persone disabili”.
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Io penso che la situazione sia surreale…il terremoto ancora fa danni!!!