San Nicola diventa virtuale
in attesa del restauro

La facciata della basilica di San Nicola torna visibile al pubblico grazie a una riproduzione a grandezza naturale che è stata posta a mo’ di copertura sui lavori in corso. Un’immagine di come tutti sperano che sarà nuovamente l’accesso principale a uno dei complessi monumentali più belli del territorio, danneggiato dal terremoto del 30 ottobre, e che Paolo Gentiloni durante una visita aveva definito “simbolo mondiale” (leggi l’articolo). Il sole della basilica che splendeva simbolicamente sulla piazza di Tolentino dal terremoto è rimasto fino a ieri coperto da un grande telo bianco che “metteva un po’ di tristezza”, ammette il vicesindaco Silvia Luconi. Molti residenti e abitanti di Tolentino sentivano la mancanza di quella vista e c’erano anche “diversi turisti – dice Luconi – che si chiedevano cosa succedesse sotto il telo bianco”. L’idea di riprodurre la facciata così com’era prima del sisma era nell’aria già da Ferragosto ma “l’intervento sarebbe stato troppo oneroso da sostenere per il Comune – spiega il vicesindaco -. Ma parlando sono venute fuori diverse ditte interessate a finanziarlo. Alcune hanno curato la parte estetica, altre la parte strutturale. Così nel giro di 10 giorni il progetto è stato fatto e l’istallazione è pronta”. L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato alle 17 in piazza San Nicola con una piccola cerimonia.

(Fe. Nar.)

La facciata di San Nicola dopo il sisma del 30 ottobre