Finisce subito l’avventura al Guzzini Challenger di Edoardo Eremin contro il qualificato Viktor Galovic. Dopo un primo set spumeggiante, vinto comunque al tie break per 7-6, il piemontese è calato improvvisamente subendo così il forte recupero dell’avversario che si è aggiudicato il secondo parziale per 6-3. I troppi errori, soprattutto con il rovescio, e la poca convinzione dimostrata in campo hanno di fatto spianato la strada al croato che ha avuto gioco facile ad imporsi nel terzo set con un netto 6-2. E dire che i due avversari si conoscono da una vita anche perché entrambi hanno frequentato la scuola tennis di Bra. Galovic, che aveva superato le qualifiche staccando il pass per il tabellone principale, ha dimostrato di avere più fame ed energia, mentre Eremin non ha saputo conservare il vantaggio ed ha alzato bandiera bianca troppo presto. Le sensazioni alla vigilia sembravano buone, Eremin si era preparato fin nei minimi dettagli per il match. Galovic al secondo turno affronterà il vincitore della sfida tra Aldin Sektic e la wild card Andrea Vavassori che ha seguito dalla tribuna l’intero match. Nelle altre sfide di doppio di giornata i francesi Jonathan Eysseric e Quentin Halys hanno avuto la meglio soltanto al terzo set sul connazionale Kenny De Shepper ed il russo Alexander Kudryavtsev vincendo per 6-3, 5-7, 10-5. Vittoria facile invece per lo spagnolo Adrian Menendez-Maceiras ed il messicano Hans Hach Verdugo su Andrea Arnaboldi ed il danese Frederyk Nielsen (6-2, 6-4). Nella sfida del serale tra la wild card del circolo Gianluca Mager ed il bielorusso Egon Gerasimov, il ligure ha avuto la peggio uscendo sconfitto per 7-6, 6-4. L’ingresso a tutte le partite del Challenger è gratuito. Orari, informazioni, risultati e aggiornamenti in tempo reale sul sito .
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