I candidati sindaco a Tolentino in uno dei confronti organizzati in città
Calendario fitto in vista delle elezioni dell’11 giugno a Tolentino. Stasera all’Hotel 77 alle 21,30 il Movimento 5 stelle organizza “Scuole sicure, un diritto irrinunciabile”. Il 18 maggio alle 18,30 nel bar Compagnucci il mondo del volontariato incontrerà i candidati per focalizzarsi sui temi del welfare e della salute. Ieri l’onorevole Bruno Murgia ha visitato la città e ha incontrato il sindaco Giuseppe Pezzanesi promettendo maggiore attenzione al patrimonio artistico con un interpellanza parlamentare. Il primo cittadino nel frattempo replica alle accuse degli oppositori sui piani per i campi da Tennis: “Nessuna cementificazione ma valorizzazione del patrimonio immobiliare a vantaggio della comunità, i cementificatori sono stati altri”.
Gian Mario Mercorelli
CONFERENZA – Stasera alle 21,30 il Movimento 5 stelle apre le porte dell’Hotel 77 per incontrare i cittadini per confrontarsi sul tema “Scuola sicure, un diritto irrinunciabile”. Presenti anche i componenti del comitato nazionale “Scuole sicure Italia”, nato nelle Marche dopo i terremoti di agosto e ottobre. Sul tavolo “informazioni che spetterebbe dare all’amministrazione – dice il candidato pentastellato Gian Mario Mercorelli in una nota – ma che invece è troppo impegnata a fare annunci grandiosi quando la realtà è che nella gestione post terremoto ci sono carenze inaccettabili, dalle schede di valutazione per l’inagibilità fino alle informazioni per accedere ai vari contributi”. Una mancanza di condivisione sulle scelte per la città, dice Mercorelli, da attribuire “alla gestione autoritario e autoreferenziale del sindaco uscente Pezzanesi”. L’incontro di questa sera “servirà a cercare di fare chiarezza sulle nostre scuole – conclude – sulle prospettive reali per il futuro, e, soprattutto, a raccogliere le istanze dei cittadini. Perché la sicurezza scolastica è un diritto irrinunciabile dei nostri figli e sapere come stanno le cose è un diritto irrinunciabile dei genitori”.
VISITA – Un’interpellanza parlamentare perché venga resa nota la situazione del patrimonio storico artistico di Tolentino in modo da poter reperire i fondi necessari per non lasciare indietro nessuna ristrutturazione e maggiore attenzione sui media. Questa la promessa dell’onorevole Bruno Murgia di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale al sindaco Giuseppe Pezzanesi al termine della sua visita in città. Ad accompagnarlo il presidente del Consiglio comunale Francesco Colosi e il consigliere Franco Feliziani. Il componente della commissione Cultura alla Camera ha visitato i tanti monumenti storici danneggiati dal sisma: la basilica di San Nicola, il torrione di San Catervo, la biblioteca Filelfica. La visita è stata occasione anche per parlare faccia a faccia con alcuni commercianti e artigiani penalizzati dal terremoto e dalla lentezza della ricostruzione.
CONFRONTO – Il 30 maggio alle 18,30 nel bar Compagnucci la rete di associazioni di volontariato di Tolentino hanno organizzato un confronto tra i cinque candidati sul tema del welfare municipale e generativo e sulla sanità. Tutti gli aspiranti sindaci hanno confermato la loro presenza. Verranno poste domande da addetti ai lavori per presentarsi come forum del Terzo Settore in stretta collaborazione con “Città per la fraternità”, “Centro servizi del volontariato” e Fondazione Carima. Si avanzeranno proposte e suggerimenti nei diversi ambiti dell’azione solidale e fraterna portata avanti dalle associazioni di una delle oltre150 città per la fraternità. Si proporrà anche l’inserimento della fraternità come condizione dell’agire politico nello Statuto comunale.
Giuseppe Pezzanesi
REPLICA – Il sindaco Giuseppe Pezzanesi in una nota replica alle accuse del Movimento 5 stelle, del Pd e di Tolentino in Comune sul piano di costruire nell’area dei campi da Tennis. “In quell’area da 30 anni non si è più mosso un sasso. Non è cementificazione ma volontà di riqualificare. Noi siamo impegnati per creare nuove aree verdi, ricordiamoci chi ha veramente cementificato Tolentino con centri commerciali e quartieri dormitorio”. Agli avversari: “Il Pd – ribatte il sindaco – si sveglia tardi sul tema e proprio in piena campagna elettorale”. La discussione “c’era già stata a gennaio dell’anno scorso in Consiglio”. Al Movimento 5 stelle dubbioso sul valore assegnato all’area, ribatte: “l’amministrazione dopo il sisma ha deciso di stabilire come base d’asta 1milione e 450mila euro perché l’area può avere un valore superiore rispetto alle precedenti stime dell’Agenzia delle entrate (900mila euro)”.
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