di Monia Orazi
Irriducibili, le mamme del comitato Pro Scuole Sicure, preoccupatissime da tempo per la tenuta antisismica del plesso scolastico Luzio, sono arrivate sino al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita ieri pomeriggio agli sfollati di Camerino (leggi l’articolo). All’interno del palasport in località Le Calvie di Camerino, da diversi giorni diventato affollatissimo centro di accoglienza per gli sfollati, Valeria Colafrancesco, mamma settempedana ed un’altra componente del comitato, sono riuscite a parlare con il capo dello Stato, durante il suo giro tra le persone accolte nel palazzetto. Spiega Valeria Colafrancesco: “Abbiamo raccontato al presidente la situazione del plesso scolastico Luzio, esponendo le nostre preoccupazioni a seguito delle perizie sull’edificio, abbiamo chiesto di avere sicurezza per i nostri figli mentre sono a scuola, spiegando come ci siamo attivate per trovare soluzione alternative. Il presidente Mattarella ha detto che si ricorderà di San Severino e prenderà in considerazione la situazione”. Al momento non è stato reso noto, se il vecchio edificio ad elle, edificato durante gli anni Quaranta, intitolato al giornalista Alessandro Luzio, sia agibile dopo le ultime scosse. Nei giorni scorsi le battagliere mamme di San Severino si erano rivolte anche al commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani, durante la sua visita a San Severino, parlando delle loro preoccupazioni e nei giorni scorsi la vicenda è stata oggetto di un servizio al Tg2.
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