Ospedale di Tolentino,
confermata l’inagibilità parziale

Il secondo piano transennato

Confermata l’inagibilità parziale dell’ala destra dell’ospedale di Tolentino. Questo il verdetto dei tecnici della Protezione civile regionale, arrivati stamattina per verificare le lesioni del nosocomio della città dopo che già ieri i vigili del fuoco avevano chiuso parte della struttura dal primo al quarto piano. Le crepe che si sono aperte dopo il sisma del 24 agosto si sono rivelate più gravi del previsto. Ad essere lesionate sono alcune travi, i giunti tecnici e ci sono lesioni in alcuni muri divisori del laboratorio, degli ambulatori e della lungo degenza. Già ieri la scoperta del danno ha costretto i 15 pazienti ricoverati a Tolentino a spostarsi in un’ala non lesionata della struttura (leggi l’articolo). Ad accorgersi del danno sono stati due giorni fa gli operai al lavoro nella struttura che hanno subito avvisato il Comune. “Questo è il volto del sisma che non ha fatto vittime ma ha fatto danni tremendi”, dice il sindaco Giuseppe Pezzanesi, che ha seguito il sopralluogo di oggi. “I tecnici hanno confermato quanto già deciso ieri dai nostri tecnici, i tecnici Asur e i vigili. Sono in contatto costante con la direzione di Area vasta 3 per monitorare la situazione”. E la conta dei danni potrebbe non finire qui. I tecnici regionali si sono riservati di approfondire altre zone dell’ospedale per verificare la presenza di ulteriori lesioni.

(Fe. Nar.)