Sacchetti di ogni colore e contenuto accumulati in un angolo in via Urbino a Macerata. A segnalarlo è Furio Minuti: «Incredibile solerzia degli abitanti del quartiere di via Urbino – scrive – in breve sono riusciti a creare questa ” isoletta ecologica”. Sembra sia impossibile far rispettare orari e tipologia dei rifiuti. Senza senso civico e rispetto della “res publica” è tutto più difficile.
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la gente non ha ancora capito che non si può più portare l’immondizia come una volta,quando c’erano ancora i cassonetti.Oggi ci sono dei giorni prestabiliti e sarebbe ora che qualcuno li facesse rispettare
La foto potrebbe essere stata scattata, spero, prima di un ritiro e allora magari una parte di quei sacchi avrebbero una presenza temporanea. Ma sappiamo che il problema esiste anche se la maggioranza dei cittadini si comporta bene. Rafforzeremo i controlli e l’informazione ma abbiamo bisogno anche dell’aiuto dei cittadini come il sig. Minuti e tanti altri che devono continuare a dare il loro esempio e magari anche se capita favorire il contrasto dei comportamenti scorretti.
Due anni di raccolta porta a porta e certa gente ancora si intestardisce a conferire l’immondizia senza aver il minimo rispetto né delle regole né della maggior parte della cittadinanza che si è adeguata seppur con qualche piccolo sacrificio.
La situazione di queste foto è purtroppo comune a tante altre parti.
Sotto casa mia fino a qualche anno fa (quando ancora c’erano i cassonetti) non di rado era possibile trovare televisori a tubo catodico (appena avvenuto lo switch off), lavatrici,secchi di vernice, batterie di auto esauste, ecc.
Ora invece se apri i bidoni marroni dell’umido spesso vi trovi dentro i sacchi gialli dell’indifferenziata che oramai da 2 mesi e mezzo possono essere conferiti solo di lunedì.
Per non parlare di quelli che portano fuori i sacchi la sera prima invece che la mattina dalla 7 alle 9.
E quando la notte è fonda e la via è preda di gatti randagi o di nottambuli senza meta non è difficile immaginare che fine fanno i contenitori ed i sacchi dell’immondizia…
Penso che vi sia un filo conduttore tra quelli che lasciavano la roba ingombrante in giro, i sacchi gialli dell’indifferenziata nell’umido e l’immondizia fuori orario (o nel giorno sbagliato): il menefreghismo e la mancanza totale di senso di appartenenza ad una comunità di cittadini.
Di questo passo arriveremo presto ai controlli e alle conseguenti multe.
Non vedo altre vie di uscita.