La provincia di Macerata virtuosa nella gestione idrica. Con solo il 9% di acqua dispersa è prima nella classifica regionale che vede fanalino di coda Pesaro con il 30% di sprechi. Un dato ancor più pesante alla luce del costo annuale dell’acqua, 480 euro all’anno nelle Marche rispetto ai 376 euro della media nazionale. Anche qui la maglia nera va a Pesaro Urbino che con 585 euro è la più costosa tra le province mentre la più economica è Ascoli con 398 euro. I dati sono quelli dell’osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che per l’undicesimo anno consecutivo ha analizzato i costi sostenuti dai cittadini per il servizio idrico integrato. Le Marche si collocano al secondo posto, dopo la Toscana, per le tariffe più elevate. Va meglio per quello che riguarda la dispersione: la regione registra un valore più basso della media nazionale, 19% rispetto al 33%.
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L’acqua dovrebbe essere gratis in base all’ISEE. Pane e acqua: un diritto per tutti.
Io neo pagati mille euro senza capire il motivo e tutti i controlli e una vergogna in casa siamo due persone gatta ci cova maaaaaaa
acqua gratis ed invece il costo in pochi anni e’ praticamente raddoppiato che ladroni!!!