Pioggia di mozioni sul prossimo Consiglio comunale a Macerata. A scatenarsi sono i consiglieri di Forza italia Riccardo Sacchi e Deborah Pantana.
Sacchi, avvocato, chiederà all’amministrazione Carancini di installare delle macchinette cambia-monete in zona tribunale e di unificare pagamento e tariffe di sosta nei parcheggi utilizzati dagli operatori della giustizia, specie dopo il trasferimento in centro degli uffici del Giudice di pace.
«Da settembre 2013 – spiega Sacchi – in virtù della legge sull’accorpamento degli uffici giudiziari, il palazzo di giustizia ha assistito ad un cospicuo incremento dell’afflusso di autovetture di utenti ed operatori della giustizia. A breve diverrà pienamente operativa la nuova sede degli uffici del Giudice di pace di Macerata a Palazzo Trevi-Senigallia in via Santa Maria della Porta. Palese è pertanto l’importanza di provvedere ad “unificare” il pagamento e le tariffe della sosta per i parcheggi della zona del tribunale (via Pesaro e limitrofe) e per quello del nuovo ufficio del Giudice di Pace che, verosimilmente, sarà in via principale il “ParkSì-Giardini Diaz”. Un “unico” ticket – o altro strumento di pagamento – valido per tutte le diverse zone di sosta limitrofe ai vari Uffici Giudiziari della città sarebbe una rilevante agevolazione per gli utenti e per gli operatori della giustizia, già costretti a spostarsi da una zona all’altra in cerca di un parcheggio». Il consigliere di Forza italia chiede all’amministrazione di farsi parte attiva con i gestori dei parcheggi e a convocare un tavolo con i soggetti interessati «con particolare riguardo agli Ordini degli avvocati, agli operatori degli uffici giudiziari maceratesi, alla “Commissione di manutenzione” ed ai gestori al fine di addivenire ad una soluzione efficace e condivisa delle denunciate problematiche». Sacchi sottolinea anche che molti utenti del parcheggio del Tribunale lamentano il disagio derivante dal non poter reperire monete per il pagamento della sosta mediante parchimetro e chiede l’installazione di macchinette cambia soldi.
Seconda mozione per Deborah Pantana la quale ha presentato nei giorni scorsi una mozione per chiedere all’amministrazione di ampliare il palasport Fontescodella (leggi l’articolo) e torna alla carica con le “casermette” per le quali chiede l’avvio di un percorso di urbanistica partecipata. «L’area della ex Saram – scrive – è ancora oggi di proprietà della Fintecna Immobiliare, società del Ministero delle Finanze, in vendita da qualche anno, è utilizzata dalla guardia di finanza che presto si trasferirà a Colleverde. Negli anni sono stati avanzati progetti per la creazione di una cittadella giudiziaria o di spazi per uffici ministeriali, oppure di proposte sotto forma di sottoscrizioni pubbliche per la creazione di un grande parco.
L’amministrazione comunale di Macerata avvii un percorso di urbanistica partecipata che consenta di individuare la destinazione di quest’area».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Mi chiedo anche sia stato predisposto un piano straordinario di rimozione della neve in centro, attivo anche la notte per evitare che all’orario di apertura vi sia interruzione di pubblico servizio.
Complimenti, con gli ultimi due interventi come si fa a non nominarla Sindaco: l’ampliameno di Fontescodella e un “percorso di urbanistica partecipata” per le casermette. Cacchio! va a finire che chiederà anche di guidare a destra e di attraversare sulle strisce. Questa si che è politica ad alto livello!