di Monia Orazi
Piante cadute e strade chiuse, camion in panne una ambulanza e uno scuolabus soccorsi dai vigili del fuoco, scogliere danneggiate da una mareggiata a Porto Recanati e difficoltà con la corrente elettrica per via di numerosi tralicci che sarebbero rimasti danneggiati. Immagini di una giornata che l’entroterra ha vissuto sotto la neve. Con ben 120 centimetri caduti a Sassotetto, sul Monte Prata, a Frontignano e Bolognola. 70 i centimetri nelle fasce basso montane e alto collinari. Viste le abbondanti nevicate, la Provincia ha attivato il piano antineve. Aperta la sala operativa della Protezione civile per coordinare gli interventi. Che fin da questa mattina hanno riguardato soprattutto alberi caduti sulle strade e rami pericolanti. Due le provinciali che restano chiuse per via delle piante cadute: la San Maroto-Fiegni e la Pievebovigliana-Fiastra. Mentre per il pericolo di caduta di una quercia, è stata chiusa al traffico la Faleriense-Ginesina, dall’incrocio per Monte San Martino a quello per Gualdo. Ma gli alberi sono caduti un po’ in tutta la provincia, con strade che sono state momentaneamente chiuse al traffico. In particolare a Monte San Martino, Sant’Angelo in Pontano, Gualdo, Penna San Giovanni, San Ginesio, Loro Piceno, Mogliano e Corridonia. A zona maggiormente colpita dal maltempo è stata l’entroterra con numerose chiamate per vigili del fuoco, polizia stradale e carabinieri per problemi di viabilità. Scuole chiuse domani in tutto l’entroterra. A Sefro riapriranno lunedì. I problemi maggiori si sono registrati a metà giornata nei dintorni di Camerino, dove erano impegnate cinque squadre dei vigili del fuoco, impegnate sul territorio. Lungo la Varanese, che da Camerino conduce a Sfercia alcuni camion sono rimasti in panne, creando grossi problemi al traffico.
Questa mattina un pulmino con a bordo dei bambini non è più riuscito a proseguire a Seppio, frazione di Pioraco, dove oggi le scuole erano aperte, sono stati chiamati i vigili del fuoco, ma ad aiutare il mezzo ci ha pensato lo spartineve in servizio sulla provinciale, che ha consentito all’autista di riprendere la marcia. I valichi appenninici sono sempre rimasti aperti. Questa mattina intorno alle 7 un’ambulanza per il trasporto disabili è rimasta in panne sul cavalcavia di Castelraimondo, sempre a causa della neve. Numerosissimi interventi hanno riguardato la rimozione di alberi caduti per il peso della neve, nei dintorni di Camerino e lungo la strada per Pioraco. I vigili del fuoco di Apiro sono intervenuti a Botontano di Cingoli, per rimuovere un albero caduto. Altro intervento in località Molinaccio di Gagliole, per un albero caduto che bloccava l’accesso al paese. Sulla costa a Porto Recanati una mareggiata ha danneggiato due tratti di scogliera che è posta a protezione della provinciale che raggiunge Numana. Il presidente Antonio Pettinari ha raggiunto la cittadina litoranea per un sopralluogo per verificare gli effetti della mareggiata.
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