Dopo il convegno internazionale svoltosi a Potenza Picena (leggi l’articolo) riceviamo e pubblichiamo le precisazioni dell’Aeronautica Militare che si dichiara disponibile al confronto con i cittadini ma si rammarica per il mancato intervento concesso al capitano Nunzio Pisano presente ai lavori:
“In relazione ai risultati del convegno internazionale recentemente svolto a Potenza Picena sul tema del radar, l’Aeronautica Militare ribadisce il proprio impegno a svolgere i compiti che le sono stati attribuiti per contribuire alla difesa del Paese mantenendo quale principio prioritario la tutela della salute dei cittadini. Tale principio, pertanto, costituisce una condizione essenziale anche per l’installazione e l’operatività dei sistemi tecnologici impiegati, inclusi i radar, a salvaguardia sia dei cittadini che abitano intorno alle installazioni aeronautiche sia dello stesso personale militare e civile della Difesa.
In tal senso, l’Aeronautica Militare conferma la correttezza e la completezza di tutte le iniziative che hanno caratterizzato l’installazione del “nuovo radar”, che si è reso necessario per far fronte alle esigenze legate allo sviluppo e alla diffusione delle nuove tecnologie della banda larga. Tali iniziative, peraltro, hanno coinvolto tutti gli Enti istituzionali preposti al rilascio delle autorizzazioni e ai controlli previsti in materia. Al riguardo, i risultati di tutti i rilievi finora svolti si attestano su valori di gran lunga inferiori ai limiti imposti dalle normative, sia per quanto riguarda i lavoratori dedicati sia per quanto riguarda i cittadini residenti all’esterno dell’installazione militare.
Inoltre, allo scopo di migliorare la caratterizzazione elettromagnetica dei propri siti e prevenire eventuali problematiche di compatibilità, lo scorso anno la Forza Armata ha avviato un programma che prevede l’installazione, presso i vari centri radar, di un sistema fisso di monitoraggio ambientale, i cui dati e rilevazioni possono essere resi disponibili in qualsiasi modalità richiesta. Tale sistema, atto a consentire la rilevazione costante ed in tempo reale dei livelli di campo elettromagnetico presenti sul sito nel suo complesso, è stato già installato presso la Squadriglia Radar di Potenza Picena e sarà in esercizio entro la fine del corrente mese.
Occorre sottolineare che il radar in questione, sostanzialmente non differente dagli analoghi impianti utilizzati per il controllo del traffico civile – anzi è parte integrante del sistema nazionale di controllo del traffico aereo – costituisce elemento indispensabile per il controllo dei cieli e, quindi, per la sicurezza del Paese, sia sul piano nazionale sia nel quadro degli impegni assunti in ambito NATO e Unione Europea. L’Aeronautica Militare concorda pienamente con quanto dichiarato dall’Amministrazione Comunale di Potenza Picena circa la necessità di un libero confronto e dialogo tra Istituzioni e cittadini, evitando posizioni ideologiche e strumentalizzazioni. In tale ottica, l’Aeronautica Militare ha sempre dato la propria disponibilità ad iniziative di confronto sul territorio al fine di favorire una chiara comprensione di aspetti che a volte presentano elevati livelli di complessità e tecnicismo e al contempo fornire ogni utile informazione in merito alle attività di tutela della salute dei lavoratori e della popolazione limitrofa. Per raggiungere tale obiettivo, è auspicabile che tutti gli attori coinvolti nella discussione dimostrino la stessa apertura nei confronti dell’Aeronautica Militare. Ciò non è avvenuto in occasione del convegno internazionale, laddove un intervento già previsto in apertura di convegno da parte del Comandante della 114a Squadriglia Radar di Potenza Picena, Cap. Nunzio Pisano, all’ultimo momento non è stato consentito dal Comitato Scientifico. Nonostante la spiacevole ed inaspettata situazione, il rispetto che l’Aeronautica Militare ha sempre dimostrato per la cittadinanza ha spinto il Cap. Pisano a restare e assistere al convegno. Per il futuro, l’Aeronautica Militare conferma la sua completa disponibilità a fornire tutti i dati e i chiarimenti tecnici che dovessero essere necessari per garantire una corretta informazione ai cittadini, nella convinzione che un confronto libero e trasparente sia essenziale per l’attuazione del diritto fondamentale alla salute.”
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Buongiorno,
tendo a precisare che l’intervento di apertura cui si fa riferimento nell’articolo era quello dedicato al saluto degli organizzatori e delle istituzioni. In tale momento era previsto il saluto delle associazioni Città Prestata e Amica in quanto organizzatori del convegno e del sindaco di Potenza Picena che oltre a rappresentate la popolazione locale ha concesso l’utilizzo della sede dell’incontro.
L’Aeronautica non avendo avuto nessun ruolo nell’organizzazione è stata invitata a intervenire durante i tanti momenti di dibattito previsti o alla tavola rotonda prima della risoluzione finale.
Purtroppo nessun membro dell’Aeronautica Militare ha partecipato ad alcun dibattito, e va detto al contrario di quanto scritto nell’articolo, che la presenza del Cap. Nunzio Pisano non è andata oltre le ore 12 della mattina.
Buonasera,
è indubbio che l’intervento dell’Aeronautica doveva essere nella prima parte del convegno ovvero quella dedicata al saluto degli organizzatori e delle istituzioni. In quanto l’Aeronautica Militare Italiana, mi sembra, che sia da annoverare nelle Istituzioni della Repubblica Italiana. Il successivo dibattito e le varie tavole rotonde erano riservate ai vari comitati scientifici a cui l’Aeronautica Militare non era stata invitata a partecipare dal comitato organizzatore, se non sbaglio.