Nel mese di luglio, in piena stagione turistica, “I Cancelli” di Macerata furono ingabbiati in un’armatura (leggi l’articolo). Allora il Comune di Macerata spiegò che l’intervento serviva a mettere in sicurezza la porta della città e a garantire la pubblica incolumità in attesa del restauro.«L’intervento di messa in sicurezza – sottolineava allora il Comune di Macerata – per questioni di risparmio economico e di tempo, è stato effettuato in modo tale che possa essere usato anche per il successivo intervento di restauro. I lavori di restauro, in base al progetto che si sta predisponendo insieme a Daniele Casavecchi, noto esperto fiorentino che ha curato anche il restyling del monumento a Giuseppe Garibaldi nell’omonima piazza, inizieranno a breve, dopo la realizzazione di rilievo grafico, con una fase di indagine e diagnostica dei cancelli». Da allora sono passati quattro mesi, le impalcature sono ancora al loro posto, anche se le tavole di legno, nel tempo sono state decorate da disegni e affissioni ma dei lavori non si hanno notizie. I commercianti della zona si sentono penalizzati dalla presenza di una struttura tanto ingombrante che oltre a coprire i loro negozi, penalizza l’intera piazza e anche corso Cavour che non può godere del suo scorcio più caratteristico.
Tra l’altro per il periodo natalizio sono già state scelte le luminarie che purtroppo saranno tutt’altro che valorizzate dall’imponente struttura.
(a.p.)
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Se tutto va bene, le vedrete per almeno altri 6-7 mesi.. se tutto va bene!!!
A seguito delle rimostranze dei cittadini tra cui il sottoscritto all’atto della crezione della bruttura monumentale…. , il comune diede vita ad un comunicato stampa che sapeva di condiscendenza spregiata verso la lamentela espressa .
“E” doveroso fare per la pubblica incolumità il restauro dei cancelli per cui non preoccupatevi che ci pensiamo noi!”
Ecco pensateci ma non come tutte le opere da Voi elucubrate .
DATEVI DA FARE, ORA , NON DOMANI:
Grazie.