Meschini: “Sui propri privilegi la Casta è trasversale”

Giuliano Meschini, consigliere comunale dell'Idv

Da Giuliano Meschini (Idv) riceviamo:

Una cosa è certa: la politica non può continuare a chiedere sacrifici ai cittadini, lavoratori o pensionati che siano, senza “ritoccare”, seriamente, i propri privilegi. Non serve una Commissione speciale per capire che i parlamentari italiani godono di benefici che in altri Stati membri, per ovvie ragioni politico-culturali, non esistono. Ora, l’adeguamento… a livelli europei non è un obbligo, ma la politica italiana potrebbe dare l’esempio e abbattere ulteriormente queste spese, andando anche sotto quel livello. Ce ne sarebbe un estremo bisogno, specie se si pensa al fatto che abbiamo un Parlamento di nominati. Se la legge elettorale non sarà cambiata (come credo), il taglio delle indennità e degli stipendi si renderà necessario come deterrente per scoraggiare tutti quelli che vorrebbero fare i parlamentari per business (pratica molto comune) e non per vocazione.
Non si tratta di populismo, come alcuni (molti) vorrebbero far credere, ma di buon senso e di rispetto per i cittadini, soprattutto quelli che faticano ad arrivare persino alla terza settimana del mese. C’è chi urla, notevolmente irritato, che si tratta di antipolitica: no, non si tratta di questo; e tentare di spostare l’attenzione è una mossa da veri lestofanti. Si tratta in verità di giustizia sociale, grande assente dal dibattito politico e dalla vita del Paese.
E’ incredibile come il Parlamento riesca ad essere coeso nel varare le ormai celeberrime manovre “lacrime e sangue” e come invece si perda in un bicchier d’acqua quando si tratta di dimostrare che alle belle parole seguono i fatti. E poi parlano di senso di responsabilità…

Anche a livello regionale le cose non vanno meglio nonostante ci sia una giunta di centro-sinistra. L’Idv a livello regionale cosa sta facendo?
Noi dobbiamo dare l’esempio di una politica senza privilegi. Propongo un referendum a livello regionale contro questi privilegi.

Invito tutti ad aderire per la costituzione di un comitato per un referendum regionale.

Chi vuole aderire a questa iniziativa è pregato inviarmi e-mail per la propria disponibilità.