Massimiliano Bianchini, capogruppo di Pensare Macerata e assessore provinciale, con il suo assessore Federica Curzi
Sono ore calde per la politica maceratese che si trova , nelle ultime fasi della verifica politico-amministrativa in atto ormai da mesi, a dover definire una posizione chiara di tutte le forze che la compongono e a decidere su temi fondamentali che attendono risposte.
Nonostante la lunghissima riunione di maggioranza di ieri sera, iniziata alle 21.30 per terminare ben oltre l’una di notte, la verifica non è ancora giunta a conclusione. Se da una parte per il Pd la questione è chiusa, dall’altra Idv, Comunisti Italiani e Pensare Macerata non si ritengono per niente soddisfatti dell’esito a cui si è giunti.
Oggi pomeriggio si terrà una nuova riunione in Comune per discutere dell’Apm e del rimescolamento delle deleghe. Quest’ultima è la novità uscita dalla riunione di ieri sera. “Ci sono partiti che hanno un solo un consigliere e assessorati pesanti perciò è necessario un rimescolamento”, spiega Guido Garufi, capogruppo Idv. La questione riguarda soprattutto Pensare Macerata: “Noi abbiamo un problema di deleghe – ossserva Massimiliano Sport Bianchini -, e il sindaco sembra aver accolto la nostra proposta. D’altronde la nostra lista non ha nè un presidente di una Partecipata né un presidente di Commissione, e non li chiede”.
Si va quindi verso un rafforzamento delle deleghe dell’assessore Federica Curzi a scapito probabilmente degli assessori di Verdi e Sinistra per Macerata, Enzo Valentini e Stefania Monteverde.
Per quanto riguarda il Cda dell’Apm il nome proposto da Pensare Macerata (precedentemente rappresentata da Daniela Meschini) è quello di Gabriele Micarelli. Per la presidenza sono stati invece proposti due nomi dal Pd, ossia quelli di Renato Perticarari e Paolo Micozzi, ma il sindaco Carancini sembra orientato ad una scelta esterna ai partiti. In ogni caso le nomine dovranno essere fatte domani (giovedì), ultimo giorno utile per scegliere e venire a capo all’annosa vicenda che si sta portando avanti da mesi dopo le dimissioni del presidente Angeletti e dei componenti del Cda. E va segnalato che anche i Comunisti Italiani hanno proposto tre nomi per la presidenza.
“Questa verifica sta andando avanti da troppo tempo – aggiunge Bianchini -, dopo quattro mesi bisogna concludere in tempi brevi. La coalizione di centro sinistra sta mancando di un compito fondamentale, non stiamo affrontando i problemi di questa città e non mi posso certo ritenere soddisfatto di questa verifica”.
Si attende anche una scelta rapida per il nuovo cda dello Sferisterio, a tal proposito si sono incontrati ieri il sindaco Carancini e il presidente della Provincia Antonio Pettinari e una decisione dovrebbe essere presa entro la prossima settimana.
(redazione CM)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
La questione di fondo sembra ormai essere la rappresentatività dei gruppi politici non tanto in Consiglio e nelle discussioni programmatiche, quanto nei vertici delle amministrazioni.
Le strategie della campagna elettorale hanno determinato la formazione di ben undici gruppi consiliari con solo 17 persone.
Di tali Gruppi, cinque (Pensare Macerata, Comunisti Italiani, Federazione della Sinistra, Sinistra per Macerata e Verdi) sono formati da sette consiglieri ed appare evidente l’impossibilita’ di garantire a tutti una omogenea ed equilibrata ripartizione delle deleghe e delle nomine nei CdA.
Il criterio della partecipazione invocata da questi Gruppi della maggioranza si pone obiettivamente a discapito della competenza e soprattutto della serena funzionalità delle diverse amministrazioni. Sarebbe auspicabile che i designati siano ispirati a formare organismi affiati e con intenti condivisi piuttosto che in antitesi tra loro in virtù delle diverse personalità e delle direttive impartite dei Gruppi che li hanno sostenuti.
Forse l’esperienza di Ballesi, Nascimbeni e D’Alessandro dovrebbe stimolare gli altri Gruppi della sinistra, non certo lontani per tradizione e legami, a cercare una unificazione.
Ecco gli accordi per tenere su Carancini???? che vomito!!!