di Alessandra Pierini
Nato a Milano, 48 anni di cui 30 di servizio nell’Arma dei Carabinieri, coniugato con tre figli, ama il calcio ed ha giocato in Interregionale nel Saronno, ma il tennis è lo sport che vede nel suo futuro ed è milanista. E’ questo l’identikit del nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata, il colonnello Marco Di Stefano, presentato questa mattina alla stampa da Patrizio Florio che ha coperto il ruolo di comandante fino a ieri e con il quale ha frequentato il “Corso Fierezza” dell’accademia militare di Modena.
“Ho accettato l’incarico a Macerata con grande entusiasmo – ha affermato il colonnello Di Stefano – ho trovato una realtà dinamica e vivace e un’ottima qualità della vita e mi impegnerò a mantenerla tale. Sono in servizio da ieri e ho già notato che questa città ha molto da dare e rispetta le tradizioni perciò dò la mia massima disponibilità e spero di restare qui a lungo.”
Il colonnello ha collezionato nella sua carriera una serie di esperienze, anche internazionali: ha partecipato alla missione di pace Onusal delle Nazioni Unite in El Salvador, ha comandato la Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e la Compagnia Allievi Carabinieri a Benevento, nel 1998 è stato destinato al comando della sezione operativa della Divisione Nazionale Schengen,
nell’Ufficio di Coordinamento delle Forze di Polizia del Ministero dell’Interno a Roma ed è appena tornato dal Cile dove si trovava dal 2006 con l’incarico di Ufficiale di Collegamento tra il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e la Dorezione Generale dei Carabineros del Cile. In Cile, con tutta la sua famiglia, ha vissuto anche il dramma del terremoto: “E’ stata un’esperienza forte e traumatica – racconta – il terremoto di 8.8 gradi Richter è durato per 3 minuti, le repliche erano continue tanto che ho deciso, d’accordo con la mia famiglia, di anticipare il loro ritorno in patria.” Qualcuno gli fa notare che anche Macerata è una zona sismica e il colonnello rimane stupito, non ricordava il terremoto del 1997, ma non dà l’impressione di esserne spaventato, ha affrontato di peggio.
Il colonnelloPatrizio Florio assumerà invece il ruolo di vice-comandante e sarà a capo dell’Ufficio Comando.
Hanno invece lasciato Macerata il colonello Marco Cuccuini e il capitano Maurizio Funari, rispettivamente comandanti del Reparto operativo e del Nucleo operativo dei Carabinieri.
Cuccuini prenderà la guida del gruppo carabinieri per la Marina di Roma dove guiderà 620 uomini. Maurizio Funari prenderà il comando della Compagnia di Muggia, in provincia di Trieste.
Al posto del capitano Funari arriverà il sottotenente Aldo Meluccio.
(Foto di Guido Picchio)
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