Aria di big match al Polisportivo tra Civitanovese e Matelica. Ad aumentare il valore della posta in palio del match in programma domani (domenica) alle 15 anche una viglia di gara “pepata”. Nel corso della conferenza stampa pre match il tecnico della formazione rossoblu Bruno Caneo non le ha mandate a dire al presidente dei biancorossi Mauro Canil: “Il signor Canil non deve perdere tempo a chiamare i giocatori delle squadre avversarie, questo il mio consiglio – sottolinea il tecnico rossoblu, tirando le orecchie al presidentissimo biancorosso – Nessuna telefonata eccezionale, ma credo sia un comportamento totalmente fuori luogo e poco signorile prima di una gara importante“. Preso atto dell’uscita di Caneo anche il presidente del Matelica è intevenuto ufficialmente sull’argomento: “Sono basito e sconcertato da quanto letto questa mattina dall’allenatore Bruno Caneo – afferma Mauro Canil – Dispiace leggere determinate affermazioni che offendono lo sport, il calcio e la lunga amicizia a cui tengo e che non intendo interrompere con gli sportivi civitanovesi con i quali siamo sempre stati legati da un sentimento di rispetto. L’unica persona che ho sentito in settimana è Lion Giovannini, giocatore del Matelica lo scorso anno, che con un messaggio mi ha scritto che ci saremmo visti domenica, al quale ho risposto che io domenica non ci sono quindi purtroppo non ci saremmo incontrati. Invito l’allenatore della Civitanovese a dimostrare con i fatti quanto affermato. Francamente amo il calcio e sono una persona che predilige i fatti alle parole per cui preferisco che sia sempre il campo a parlare. La partita della domenica deve essere un’occasione per affrontarsi calcisticamente nel rispetto delle regole sportive, come mi auguro sarà domani” conclude Canil.
QUI CIVITANOVA – La Civitanovese chiude domani il tour de force di tre partite in sette giorni con la sfida alla capolista Matelica. Dopo le brillanti vittorie di domenica scorsa a Chieti in campionato (2-0) e di mercoledì sera tra le mura amiche contro la Fermana in Coppa Italia (3-0 che ha garantito il passaggio ai sedicesimi), i rossoblu ospitano domani al Polisportivo (ore 15) la corazzata biancorossa per il big match della quinta giornata di serie D. Il segnale positivo che arriva in casa Civitanovese dai due ultimi impegni è il numero zero registrato nella casella dei gol subiti in altrettante partite, ottimo indizio proprio in vista della sfida al temibile attacco degli uomini di Clementi. Tutti i calciatori sono a disposizione di mister Bruno Caneo e oggi pomeriggio alle 15 effettueranno la consueta rifinitura. L’ardua sfida di domani ma anche la consapevolezza di poter far bene da parte della Civitanovese si evince dalle parole del difensore centrale Gino Bernardini: «Domani è una partita importante, lo dice la classifica. Il Matelica è indiscutibilmente una formazione forte, ma noi ci stiamo preparando al meglio con il mister per arrivare preparati – dichiara l’under classe ’97 -. Siamo un gruppo unito, si va sempre in campo insieme con la voglia di vincere. Se noi facciamo quello che sappiamo fare usciremo dal Polisportivo con tre punti in più».
QUI MATELICA – La squadra di Clementi si presenta al secondo derby consecutivo col dubbio dell’attaccante Esposito che è uscito malconcio dalla gara col Castelfidardo e in settimana ha lamentato qualche fastidio che potrebbe costringerlo a saltare l’incontro con i rossoblù. Si è allenato regolarmente invece l’attaccante Manuel Pera che Clementi potrebbe schierare in campo dal primo minuto. Si rialza il sipario su una partita che manca dall’11 gennaio 2015. Dopo il buon avvio di stagione per il Matelica che ha collezionato 3 vittorie e un pareggio mister Clementi chiede continuità ai suoi a partire da un avversario pronto a dare battaglia come la Civitanovese, alle spalle dei biancorossi con 7 punti. Oltre al lavoro sul terreno di gioco, a impegnare il Matelica in questo periodo è anche l’inaugurazione del nuovo campo sportivo dello stadio Comunale che è stato realizzato con un sintetico di ultima generazione, l’unico in Italia sul panorama dilettantistico e secondo solo a Milanello. Il taglio del nastro avverrà il 10 ottobre a partire dalle 17 con un evento a cui presenzierà anche il presidente del Coni Giovanni Malagò.
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