Il 37° Pellegrinaggio a piedi da Macerata al Santuario mariano di Loreto si svolgerà nella notte tra il 6 e 7 giugno 2015. L’annuncio è stato dato dall’apposito Comitato organizzatore in occasione del tradizionale Falò per la Venuta che i giovani di Comunione e Liberazione accendono ogni anno la sera del 9 dicembre a Macerata.
Questa sera alle 20, dopo una Messa in Duomo e al termine di una fiaccolata partita da sagrato della Cattedrale, il Vescovo mons. Nazzareno Marconi ha acceso un falò in piazza della Libertà, tra la chiesa di San Paolo e il Municipio sulla cui facciata, peraltro, c’è un’effige della Madonna. Molti bambini, con i loro genitori, in girotondo intorno al falò, hanno cantato brani della tradizione mariana.
Tradizione popolare e religiosa vuole, infatti, che la notte tra il 9 e il 10 dicembre del 1294, la Santa Casa di Nazareth, dove la Madonna nacque, visse, e dove ricevette l’Annuncio dall’angelo Gabriele, venisse trasportata dagli angeli in territorio marchigiano. Nel tempo la festa della cosiddetta “Venuta” s’è arricchita di momenti in grado di coniugare fede e spontanea devozione popolare. Soprattutto i contadini marchigiani e varie associazioni hanno mantenuto viva la tradizione, perpetuandone la memoria con l’accensione del focaraccio, come a voler illuminare il percorso di quel passaggio miracoloso nella notte buia.
Da molti anni, a Macerata, il Comitato “Pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto” organizza e invita la cittadinanza all’accensione del tradizionale Falò in piazza, per ricordare la Venuta della Santa Casa a Loreto. Questo momento è diventato anche occasione per annunciare in modo solenne l’edizione del Pellegrinaggio dell’anno successivo. E ciò segna anche l’avvio ufficiale del complesso lavoro organizzativo.
(a. f.)
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