
L’assessore Marco Caldarelli
Il Comune di Macerata promuove per venerdì alle 17,30, all’auditorium Dante Cecchi della biblioteca Mozzi Borgetti, l’incontro di approfondimento dal titolo “Luce da luce – L’attualità del Concilio di Nicea”, una giornata di studio dedicata a uno dei momenti fondativi della storia del cristianesimo e al suo significato per il pensiero e la fede contemporanei.
Il Concilio di Nicea, convocato nel 325 d.C. dall’imperatore Costantino, rappresenta infatti una tappa decisiva nella definizione dell’identità cristiana, in particolare per l’elaborazione del Credo niceno, che afferma la piena divinità del Figlio come “luce da luce, Dio vero da Dio vero”. Un evento che ha segnato in modo profondo la storia della Chiesa, la teologia, il dialogo dottrinale e la stessa cultura occidentale, e che continua ancora oggi a interrogare credenti e studiosi sul rapporto tra fede, ragione e comunità.
A guidare e moderare l’incontro sarà l’assessore Marco Caldarelli, mentre porteranno il loro contributo tre autorevoli voci del panorama accademico ed ecclesiale Maria Grazia Morini, docente di Letteratura cristiana antica all’Università di Macerata, Ilaria Vigorelli, docente di Teologia dogmatica alla Pontificia Università della Santa Croce di Roma, e Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata. Attraverso prospettive storiche, teologiche e culturali, i relatori offriranno una riflessione articolata sull’eredità del Concilio di Nicea e sulla sua attualità nel mondo contemporaneo, sottolineando come le questioni affrontate quasi diciassette secoli fa continuino a parlare all’uomo di oggi, nel contesto di una società in continua trasformazione.
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Dopo la politica “panem et circenses” segnò il definitivo tracollo dell’ Impero Romano.
Senza il “luce da luce” non si saprebbero concepire, ad esempio, la continua moltiplicazione e la continua trasformazione dei fornitori del servizio elettrico.