Il Coni premia le stelle dello sport

Macerata ha celebrato le sue stelle sportive nel “teatro della Filarmonica”, dove i migliori protagonisti dello sport provinciale si sono ritrovati per la Festa dello sport. Sono stati tantissimi gli appassionati tra sportivi, autorità, genitori che hanno visto sfilare i più titolati tecnici, atleti e dirigenti della provincia, a cui sono state conferite le onorificenze sportive per antonomasia. La Festa è stata organizzata dal Coni provinciale, in collaborazione con il comitato regionale delle Marche e i patrocini di Regione, Provincia e comune di Macerata.

Il movimento sportivo attorno ad Macerata ha confermato anche quest’anno le sue grandi qualità con risultati che toccano l’impegno degli atleti ma anche società, dirigenti, tecnici, arbitri, giornalisti sportivi e organizzatori di eventi. Sono stati consegnati 37 riconoscimenti tra Stelle al Merito Sportivo, Medaglie al Valore Atletico e Palme al Merito Sportivo.

​Va al Cus di Camerino uno stella d’oro al merito sportivo. Stella d’argento alla Recanatese calcio. 4 Stelle di bronzo: per Sergio Bambozzi (atletica leggera), Claudio Pascucci( bocce), Asd Ruzzola Polverina (Figest), Asd Softball Macerata (softball); Quattro palme di bronzo al merito tecnico  Sebastiano Molinari (tiro a volo), Carlo Serrani (bocce), Fabiano Tombolini (tennis), Riccardo Trillini(pallamano);

Una medaglia d’oro al valore atletico a Sebastiano Molinari (tiro a volo – Campione Mondiale Tiro all’Elica a Squadre); Una medaglia d’argendo al valore atletico a Chiara Sarnari (giochi e sport tradizionali – seconda e terza classificata nel Campionato Mondiale e Campionato Europeo Freccette Soft); Tre medaglie di bronzo al valore atletico a Elena Ciccarelli (ginnastica – Campionessa Italiana Ginnastica Aerobica – Trio), Joseph Anthony Cuomo (baseball – softball– Campione Italiano Baseball), Leonardo Stacchiotti (bocce– Campione italiano Raffa – Individuale); Per il Trofeo Coni 2025, edizione estiva, sono stati attribuiti riconoscimenti alle rappresentative dell’Atletica leggera, Figest e Pallacanestro

Il Comitato Provinciale ha poi assegnato, nell’ambito della serata, i propri riconoscimenti.

Fabio Luna

Sono ventidue diplomi al merito: Abramo Antonicelli (automobilismo), Manuel Capponi(bocce), Eleonora Ciabocco (ciclismo), Paolo Cirilli (judo), Thomas Crucianelli (danza sportiva), Arianna Zanconi (danza sportiva), Sara Durazzi (triathlon), Daniele Fiorini (biliardo sportivo), Elena Gelsomini (pallacanestro), Marco Gentili (automobilismo), Elisa Marini (atletica leggera), Giulio Pellizzari (ciclismo), Anna Piergentili (ginnastica ritmica), Sofia Pistolesi (bocce), Simone Rinaldi (biliardo sportivo), Beatrice Stagnaro (atletica leggera), Asd Arcieri del Chienti (tiro con l’arco), Asd Bocciofila Matelica (bocce), Club Vela Portocivitanova (vela), Volley Lube (pallavolo), Asd Massimo Cesari – Plasgomma Esanatoglia (figest), HR Volley Macerata Ssd Arl (pallavolo);

«Questa è la mia prima esperienza al Coni – dice Letizia Genovese, delegato Coni Macerata – Solo ora mi rendo pienamente conto della grande quantità di realtà sportive che caratterizzano il nostro territorio, il che è una scoperta davvero piacevole, soprattutto e si pensa a quanto impegno e lavoro di atleti, dirigenti e persone comuni c’è dietro. Tutta questa passione e dedizione rendono il mio ruolo un onere ed un onore, ma innanzitutto un piacere». Il presidente regionale del Coni, Fabio Luna: «Questi appuntamenti nascono per festeggiare tutti coloro che ci hanno resi orgogliosi ancora una volta e che sono parte di un movimento sportivo così nutrito. Mi riferisco agli atleti, ma non voglio lasciare indietro i tecnici, i dirigenti e le società sportive e in generale tutti gli attori della scena sportiva della nostra Regione. Voglio rivolgere un grazie particolare a tutti coloro che sono dietro questi risultati. Non festeggiamo soltanto il merito tecnico e la classe dei vari campioni ma tutto lo sport regionale che, dati alla mano, ancora una volta ha dimostrato di mantenersi a livelli molto alti sotto tanti punti di vista».