Troppi piccioni, il Comune ricorre
a falchi e trappole

TOLENTINO - L'intervento riguarderà viale Cesare Battisti, piazzale Gabrielli, le scuole e lo stadio della Vittoria, mentre è stato disposto il ripristino delle reti anti-intrusione al Castello della Rancia e alle ex Carceri

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La massiccia presenza di piccioni torraioli in diverse zone urbane di Tolentino ha aggravato le problematiche igienico-sanitarie legate allo loro presenza. Così, il Comune avvia un piano straordinario di cattura e contenimento selettivo dei volatili con trappole selettive e falchi addestrati per l’allontanamento.

L’intervento rientra nelle previsioni del Piano regionale di controllo ed è finalizzato a riportare la popolazione dei piccioni a una densità sostenibile, riducendo il rischio sanitario, il degrado degli edifici e i continui disagi segnalati dai residenti. Le operazioni verranno condotte mediante trappole selettive autorizzate, con rilascio immediato di eventuali specie non bersaglio e nel pieno rispetto delle norme vigenti. In aggiunta, nelle zone urbane maggiormente colpite dalla presenza di volatili, tra cui viale Cesare Battisti, piazzale Gabrielli, le scuole e lo Stadio della Vittoria, dove è stata segnalata una presenza quotidiana massiccia di storni e piccioni, saranno attivati interventi ecologici basati sull’uso della falconeria. L’impiego di falchi addestrati, metodo naturale e non invasivo, consentirà di allontanare i volatili e ridurre l’accumulo di guano che negli ultimi mesi ha reso particolarmente complessa la gestione delle aree verdi e degli impianti sportivi.

Contestualmente al piano di cattura, il Comune ha approvato il ripristino delle reti anti-intrusione al Castello della Rancia e il complesso delle ex Carceri. Le strutture installate in passato per impedire l’accesso dei piccioni risultano oggi danneggiate e non più efficaci, con conseguenti depositi di guano che mettono a rischio l’integrità del patrimonio storico. L’ente ribadisce che «l’insieme coordinato di queste azioni – con priorità al contenimento selettivo dei piccioni seguito dai sistemi ecologici di allontanamento – rappresenta un intervento organico e responsabile per garantire sicurezza, igiene, decoro urbano. Il Comune continuerà a monitorare costantemente la situazione e a intervenire con tempestività per migliorare la qualità della vita dei cittadini».

(Fra. Mar.)



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