Autismo, il nuovo libro di Paola Giosuè
al centro del confronto sulla neurodivergenza

RECANATI - Sabato 22 la presentazione dell’opera nella sala ex granaio di Villa Colloredo Mels. Una tavola rotonda tra scienza, testimonianze e progetti dedicati all’inclusione e alla salute dei più giovani

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Paola Giosuè con il suo ultimo libro

“Autismo è… Questione di neurodivergenza” . È questo il titolo del libro di Paola Giosuè che sarà presentato sabato 22 novembre dalle 17,30, nella Sala ex granaio di Villa Colloredo Mels di Recanati, durante una tavola rotonda patrocinata dal Comune della città leopardiana e aperta a famiglie, professionisti, operatori e a tutta la cittadinanza.

A moderare l’incontro sarà Tiziana Tiberi, che accompagnerà il pubblico attraverso i vari interventi della serata favorendo dialogo, riflessione e partecipazione. Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Recanati, Emanuela Pergolesi, seguirà l’intervento dell’autrice Paola Giosuè, osteopata, fisioterapista, docente e tutor all’Accademia Italiana di Osteopatia Tradizionale di Pescara. Da anni impegnata nella formazione continua e nello studio dei disturbi del neurosviluppo, è conosciuta per la sua attività volontaria a favore di bambini con cerebropatie e per un approccio alla cura profondamente empatico e umano.

Dopo il successo del libro “Autistico a chi?” (Pathos Edizioni, 2021), torna con un’opera che unisce narrazione, esperienza clinica e divulgazione scientifica, pensata per famiglie, insegnanti, educatori ed educatrici, operatori sanitari e tutti coloro che desiderano comprendere meglio il mondo della neurodivergenza. Tra i protagonisti della tavola rotonda interverrà Luca Di Pietratantonio, presidente dell’associazione Abaton, osteopata e fisioterapista specializzato in ambito pediatrico e docente-tutor Aiot.

Presenterà i risultati preliminari del progetto “Osteopatia & Autismo: un approccio integrato per la salute”, condotto su oltre trenta bambini e ragazzi al laboratorio Bluinfinito di Recanati, oggi attivo anche nella sede Omphalos di Fano. Lo studio integra misurazioni Bia, questionari Atec e un ciclo strutturato di trattamenti osteopatici, con l’obiettivo di valutare l’efficacia dell’approccio manuale osteopatico sui disturbi del comportamento nei soggetti autistici. Interverrà inoltre Anna Menghi, responsabile del Dipartimento Disabilità Lega Marche ed ex consigliera regionale, tra le promotrici del progetto sperimentale del “progetto di vita” avviato a Macerata.

Il suo contributo offrirà una riflessione sul tema dell’inclusione e sul ruolo delle politiche regionali a supporto delle persone con disabilità. A seguire, il presidente di Omphalos OdV, Walter Torre, illustrerà i progetti associativi attivi sul territorio e le iniziative rivolte al sostegno delle famiglie. Fabrizio Principi, responsabile del laboratorio Bluinfinito di Recanati, presenterà lo stato di avanzamento della nuova struttura dedicata ai ragazzi autistici che sorgerà in via Fratelli Farina: un progetto innovativo pensato per offrire spazi adeguati, inclusivi e altamente specializzati. L’incontro rappresenta un’importante occasione di confronto, sensibilizzazione e crescita collettiva su temi fondamentali come neurodivergenza, inclusione e innovazione scientifica nell’ambito della riabilitazione.
Ingresso libero e aperto a tutti.



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