Olio esausto, come riciclarlo:
AdriaticaOli lo spiega al Cuore Adriatico

Il riciclo dell’olio esausto al centro del progetto La Sostenibilità nel Cuore. Venerdì la AdriaticaOli, che si occupa del recupero e della trasformazione dell’olio esausto, ha preso parte all’iniziativa ideata e realizzata dalla direzione de Il Cuore Adriatico, in collaborazione con Cosmari, 4-Energy e l’associazione Marche a Rifiuti Zero.

«L’olio con cui friggiamo oppure quello di conservazione dei cibi sono una risorsa importante da riciclare. – spiega Sabina Ciarrocchi – il processo di trasformazione dell’olio esausto porta, ad esempio, al biodiesel, un carburante che permette la riduzione delle emissioni nei veicoli».

«La nostra presenza all’interno del centro commerciale è stato un simpatico momento di sensibilizzazione – dicono dall’azienda – Sabina ha divertito chi si fermava ad informarsi con un piccolo quiz sul riciclo dell’olio e alla fine ha regalato ad ognuno di loro uno sticker per personalizzare il bottiglione adibito alla conservazione. Troppo spesso si presta meno attenzione allo smaltimento dei rifiuti liquidi, che sono tanto importanti quanto quelli solidi. E’ facile ormai dividere carta, plastica ed indifferenziato, mentre ricordarsi di conservare e smaltire l’olio usato richiede un’attenzione in più, che nella quotidianità spesso risulta d’intralcio».

E poi ancora «Grazie al prezioso lavoro di Sabina, ricordiamo ai clienti del Cuore Adriatico che i nostri sforzi non sono vani e che davvero nulla si distrugge ma tutto si trasforma».

La sostenibilità nel Cuore continua sabato 8 e sabato 15 novembre con le attività dell’associazione culturale Il Borgo, con Disegno Consapevole e A Squishy for Christmas, la versione natalizia dell’amatissimo laboratorio di stoffe.