Corso di vela per le donne
ex pazienti oncologiche:
arriva il progetto Giro di boa

CIVITANOVA - L'iniziativa, che si svolgerà da domani a domenica, propone un percorso di rinascita dopo la malattia

- caricamento letture

da-sx-loncologo-Scoponi-Cristiana-Mazzaferro-Claudio-Morresi-Serena-Peroni-Laura-Bartolini-Federica-Marsili-Vilfredo-Marsili

Un’uscita in barca a vela per sfuggire al tumore. Arriva a Civitanova il progetto Giro di boa, un’iniziativa che utilizza la vela come strumento di supporto e rinascita per le donne, ex pazienti oncologiche. L’iniziativa si svolgerà da domani a domenica in occasione della campagna Ottobre Rosa 2025, mese internazionale per la prevenzione del tumore al seno.

Il progetto è frutto della collaborazione tra il Wonderful sailing team, l’associazione Andos (Associazione nazionale donne operate al seno) di Milano e Roma, con il prezioso sostegno del club vela di Portocivitanova, che ha messo a disposizione sia il corso di vela sia gli spazi per l’allestimento di un corner informativo per la prevenzione al tumore al seno. L’iniziativa, che beneficia del patrocinio dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi delle Marche, è stata presentata alla stampa questa mattina nella club house del sodalizio rosso-blu.

Il-Wonderfull-Sailing-Team

Da domani a domenica, cinque donne con un passato da pazienti oncologiche, si ritroveranno al club vela assieme al resto del team e parteciperanno a un corso gratuito di vela d’altura, promuovendo attivamente la loro rinascita. Nei primi due giorni le ragazze saranno coinvolte in attività teoriche e pratiche mentre domenica mattina, ultimo giorno del corso, prenderanno parte alla regata conclusiva delle veleggiate sociali Cvp, iniziativa tramite la quale il club stimola soci e crocieristi a vivere le proprie imbarcazioni tutto l’anno, assaporando l’ebbrezza della competizione.

Secondo Daniela Bossi, chirurgo senologo e presidente comitato Andos di Milano «Giro di boa è nato dall’idea di coinvolgere donne che si sono ammalate di tumore al seno e far vivere loro l’esperienza della vela come momento di condivisione e cambiamento. E’ un progetto pilota che offre un’occasione di riflessione, condivisione e contatto con il mare per promuovere il ritorno alla normalità dopo la malattia». Sulla stessa lunghezza d’onda Cristiana Mazzaferro, presidente Cvp, che ha sottolineato la capacita della vela di diffondere valori ed esempi di vita, e il vicesindaco di Civitanova Marche, Claudio Morresi, che ha ribadito l’ammirazione e la vicinanza dell’Amministrazione Comunale.

Il corso sarà tenuto da Valentina Stronati, istruttore federale in forze al Cvp, con il supporto di Serena Peroni, psicologa e psicoterapeuta. Le aspiranti veliste saranno ospiti sulla barca dell’armatore Valfredo Marsili.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X