Un tema delicato e troppo spesso sommerso come la depressione in gravidanza e post-partum sarà al centro dell’incontro “Il lato nascosto della nascita. La rete di sostegno nella depressione in gravidanza e post-partum”, in programma giovedì alle 21,15 nella sala consiliare di Civitanova.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla famiglia assieme ad Ast, Paolo Ricci, Famiglia nuova Movimento per la vita, punta a fare luce su fragilità che molte donne vivono nel percorso di maternità, offrendo strumenti, testimonianze e riferimenti concreti grazie alla rete di professionisti e associazioni del territorio. Dopo i saluti istituzionali dell’assessore Barbara Capponi, previsti gli interventi di Rosalba Zannini, psicologa e psicoterapeuta che in apertura discuterà della depressione perinatale e del ruolo dei padri. Seguiranno Stefano Cecchi, dirigente del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Civitanova e Tania Paoltroni coordinatrice dell’ostetricia di Civitanova, che parleranno del ruolo del sistema sanitario nel riconoscimento e sostegno delle situazioni depressive. A concludere Eleonora Berrettoni (ostetrica) tratterà, invece, l’argomento dell’home visiting per la genitorialità: prevenzione precoce e promozione del benessere familiare.
«La gravidanza, il parto e la nascita di un bambino sono elementi fisiologici, non patologici, che comportano al contempo un grande stravolgimento emotivo ma anche ormonale – ha dichiarato l’assessora alla famiglia Barbara Capponi – fragilità strutturali o ambientali, la pressione dei nuovi ruoli, i cambiamenti biologici e il nuovo scenario che si apre possono slatentizzare vissuti di disagio che la comunità, insieme, deve saper riconoscere e prevenire. È per questo che da anni, ad esempio, l’assessorato ha fatto inserire nel programma del centro per la famiglia incontri per mamme in gravidanza e neomamme, convintamente consapevoli che ci sia la necessità di spazi di accoglienza appositi e sicuri. Proseguiamo dunque in rete con questo evento corale, per cui ringrazio partners e relatori, nell’ottica di abbattere sempre di più tabù e falsi miti, portando informazioni e riferimenti da cui eventualmente farsi supportare. Attendiamo la cittadinanza, professionisti, nonni, mamme e soprattutto i papà, affinché la sana consapevolezza degli equilibri familiari sia patrimonio di tutti, volta all’accoglienza delle nuove vite nel modo migliore per tutti».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati