Accusato di maltrattamenti alla moglie e di violenza sessuale, rinviato a giudizio un 42enne. L’uomo è accusato di aver ripetutamente percosso la donna, anche in presenza del figlio minore, con la donna che si sarebbe in più occasioni rivolta ai carabinieri per chiedere aiuto.
In un caso, il 9 novembre del 2022, l’uomo avrebbe colpito ripetutamente la donna con violenza (aveva riportato una prognosi di sette giorni) tanto che era fuggita di casa e in strada aveva chiesto aiuto ad un agente della polizia locale.
L’accusa parla anche di una presunta violenza sessuale quando l’uomo mentre si trovava in auto con la donna si sarebbe fermato in un luogo appartato e le avrebbe detto di voler avere un rapporto. Al rifiuto della moglie lui avrebbe cercato di spogliarla e l’avrebbe toccata nelle parti intime. I fatti contestati sono avvenuti tra l’ottobre del 2021 e il novembre del 2022 in un comune dell’entroterra maceratese. Oggi si è svolta l’udienza preliminare davanti al gup Daniela Bellesi del tribunale di Macerata. L’imputato è difeso dall’avvocato Michela Romagnoli.
(Gian. Gin.)
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