Il corto “Sunflower” premiato a Venezia:
la regia è del civitanovese Roberto Ciccalè

Roberto Ciccalè jr (a sinistra) con Luca Macerata

Il regista civitanovese Roberto Ciccalè jr premiato a Venezia per il corto Sunflower. Assieme a Luca Macerata, collega abruzzese hanno ricevuto la menzione speciale del premio Book ciak Azione. Il cortometraggio, 180 secondi è liberamente ispirato alla raccolta di poesie “Istà” di Andrea Longega (Samuele edizioni, 2024).

I due registi, allievi della Ifa, la scuola di cinema di Pescara si sono distinti per la fotografia e la scelta registica data alla storia interpretata da una giovanissima attrice pescarese, Elena Papa, 16 anni al suo debutto sul grande schermo. La protagonista si rifugia in un bagno pubblico presa dal panico, ma dovrà reagire. «La nostra protagonista rappresenta sia la resistenza che la fragilità, ma anche la capacità che hanno alcuni individui di cambiare le cose» ha detto il giovane regista. Il cortometraggio è tutto girato in Abruzzo.

“Istà”, il libro scelto, è stato vincitore del premio Bookciak legge: “L’istà” del titolo è l’estate in veneziano, lingua scelta dal poeta per narrare della sua “fuga dalla città”, la sua lunga estate trascorsa in Grecia, dove trovare pace nei ritmi che rallentano e nello stare coi corpi mentre guardano il mare. Una sorta di diario di viaggio, ambientato soprattutto a Creta, dove il poeta è solito “disperatamente” ritornare ogni istà. In questi frammenti risplendono epifanie legate al mito, cortocircuiti tra tombe minoiche usate dai tedeschi durante la guerra e le fotografie dei turisti. Comunque luogo di autenticità in cui si palesa la scelta dell’autore di svelare l’effimero luccichio della contemporaneità con le sue false piste.