Aggressione a due fratelli sotto casa, 27enne patteggia 18 mesi di lavori di pubblica utilità, per gli altri indagati processo con giudizio immediato. Oggi dal gup è comparso solo uno dei tre indagati per una aggressione avvenuta il 23 febbraio a Tolentino.
Si tratta del 27enne Abdelrahman Ahmed Mohamed Refaei che sin dal momento dell’arresto aveva spiegato di non aver partecipato all’aggressione ma di aver accompagnato gli altri due indagati.
L’avvocato Renato Coltorti
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesco Carusi, il gruppo avrebbe aggredito, per questioni legate al lavoro, due fratelli.
Ad agire sarebbero stati Mahmoud Mohamed Refaei Ahmed, 36 anni, e Mohamed Ahmed Mohamed Refaei, 30, che con dei bastoni avrebbero colpito uno dei fratelli (causandogli 41 giorni di prognosi. Sempre con dei bastoni avrebbero aggredito anche il secondo fratello. Per i due esecutori materiali è stato disposto il giudizio immediato. Il 27enne, difeso dall’avvocato Renato Coltorti, ha deciso di patteggiare 1 anno e 6 mesi di lavori di pubblica utilità. Oggi per lui si è svolta l’udienza davanti al gup Daniela Bellesi. I tre egiziani per l’aggressione erano stati arrestati.
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