La lista Pace Salute Lavoro
Pace Salute Lavoro, nel nome c’è già il programma della lista unitaria formata da Rifondazione comunista e Dipende da noi. Stamattina il soggetto politico che sostiene la candidatura in Regione di Matteo Ricci si è presentato ad Ancona alla presenza dello stesso europarlamentare dem, di Vito D’Ambrosio, presidente di Dipende da Noi, magistrato e già presidente della Regione dal 1995 al 2005, e di Roberto Morea, membro della segreteria nazionale di Prc.
Del gruppo fanno parte esponenti del mondo del volontariato, dei movimenti per la tutela dei beni comuni, persone attive nel mondo della scuola e della cultura, professionisti della sanità regionale e persone impegnate nella tutela dei diritti civili e sociali. Durante la conferenza stampa sono state presentate le priorità del programma elettorale del centrosinistra, a cui gli esponenti di Pace Salute Lavoro hanno dato il loro contributo.
«In particolare ci focalizziamo sui temi della ricostruzione della sanità pubblica regionale, del rilancio del lavoro e dell’economia, della tutela dei beni comuni e del riequilibrio del territorio tra costa e zone interne, della tutela dei diritti civili e sociali, dell’accoglienza delle persone migranti, del potenziamento della formazione e della cultura, dell’apporto della Regione ai processi di pace in alternativa ai processi di riarmo – rimarcano Gabriele Marcozzi, segretario regionale di Rifondazione Comunista, Paola Petrucci e Roberto Mancini, coordinatori del movimento Dipende da Noi – la lista caratterizza per l’adozione di un metodo generativo della partecipazione sociale, poiché opera coinvolgendo associazioni, comitati locali, movimenti e gruppi che lavorano sulle stesse priorità per la vita pubblica della regione».
Pronto il sestetto che correrà nel Maceratese: ne fanno parte, oltre al coordinatore regionale di Dipende da noi ed ex consigliere comunale civitanovese Roberto Mancini, il coordinatore regionale dei Giovani comunisti e anch’egli civitanovese Riccardo Ballatori, il docente Univpm Augusto Ciuffetti, l’insegnante di scuola primaria portorecanatese Laura Pontoni, la tributarista civitanovese Gabriella Saccani Vezzani e la commerciante di Tolentino Maria Letizia Trafeli.
Che tristezza sta gente!
Ma andate a lavorare
Per fortuna che siete quattro gatti
RICCI bugiardo e comunista
Peccato che sostengano uno che di sinistra non è
Mauro Matteucci ma come, non era un komunista?
Il sinistro pugno chiuso è eloquente!!
Pierluca Trucchia loro il pugno chiuso voi la svastica meglio che lasci perdere sempre meglio il pugno chiuso
Giammario Principi addirittura siamo passati alla svastica ..... non prendere troppo sole
Pierluca Trucchia perché il tuo presidente non faceva anni addietro riunioni segrete con amici della cagiarona lascimo perdere che meglio
Poi il sole non lo posso prendere
Faranno una bella grigliata insieme come quelle che organizzavano a Pesaro ?
Clandestini, salute per loro e disoccupazione per gli italiani.
Non li voterò, comunque meglio di guerra, riapertura del solo ospedale di cingoli e zes
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Ma Vito D’ambrosio non è quello che da Presidente della Regione si è battuto accanitamente contro la realizzazione della Quadrilatero fino a denunciare alla Magistratura il Professor Baldassarri? Pensavo che ormai se ne stesse rinchiuso in qualche loculo a meditare sulle sue passate performances politiche.. invece ancora lo fanno parlare, certo che alla vergogna non c’è mai fine!!! Il giulivo Ricci si vuole ispirare a lui per la sua improbabile Presidenza? Auguri !!!!
Perfettamente d’accordo con la signora Clarissa Genga. gv