Da sinistra, Matteo Ricci, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni
Alleanza verdi e sinistra presenta la sua squadra, trenta candidati consiglieri regionali dalle cinque province marchigiane. Pace, difesa dell’ambiente, garanzie sociali, salario minimo regionale, tutela della sanità pubblica: sono questi i punti che ribaditi dai portavoce nazionali Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli arrivati ad Ancona e affiancati dal candidato presidente per la coalizione di centro sinistra, Matteo Ricci, che dopo gli ultimi giorni marcati dall’avvio di garanzia è tornato in piena campagna elettorale.
L’incontro si è tenuto sotto la Galleria dorica, proprio nella sede elettorale di Matteo Ricci presidente. Trenta in tutto i candidati Avs, per cinque provincie. Sette per la provincia di Pesaro Urbino, in ordine alfabetico: Carrabs Gianluca, Cinquino Tatjana Maria Carmela, Denti Arianna, Mascarin Samuele, Panaroni Alessandro, Santelli Sabrina, Vilella Enrichetta. Nove per la provincia di Ancona: Bianchi Francesca, Di Bitonto Caterina, Melacotte Tommaso, Nobili Andrea, Osimani Caterina, Pergolesi Enrico, Romagnoli Emilio, Santarelli Agnese, Stefanini Eleonora. Quattro per la provincia di Fermo: Cannella Gabriele, Fanci Giovanna, Morlacco Monia, Spagnoli Federico. Sei per la provincia di Macerata, Bisonni Sandro, Ciommei Laura, Corvatta, Tommaso Claudio, Hoxha Ariana , Piermarini Enzo, Sagretti Patrizia. E quindi quattro per la provincia di Ascoli: Amadio Paula Beatriz, Gaspari Giovanni, Rossi Roberta, Sandro Tanucci.
«Abbiamo sempre sostenuto e creduto in questa coalizione – ha dichiarato la portavoce regionale di Sinistra italiana Gioia Santarelli e il coportavoce di Europa Verde Paolo Canducci – il nostro è un contributo di coerenza e radicalità, con la partecipazione nelle liste di figure che in molti casi hanno già partecipato in modo significativo alla vita pubblica marchigiana».
Dopo gli interventi di Fratoianni e Bonelli, «consapevoli che nel Paese Avs è un movimento in forte ascesa, talvolta impetuosa», i portavoce hanno insistito sulla necessità di battere un’amministrazione regionale uscente che negli anni più che il bene dei marchigiani, «ha favorito gruppi d’interesse e cerchie di privilegiati. Come d’altronde il governo nazionale, nelle parole patriottico e sociale, nei fatti sottomesso alle rovinose decisioni economiche di Trump».
Matteo Ricci ha ripetuto che fra i suoi primi impegni ci sarà quello della tutela ambientale, con leggi per la protezione dei fiumi, delle coste e dei mari marchigiani. Si approverà un salario minimo di 9 euro l’ora per i lavoratori marchigiani in un orizzonte dove, dati Caritas alla mano, l’impoverimento delle famiglie è sempre più avanzato. Alla prima riunione del consiglio regionale con la nuova maggioranza di Centro sinistra, promettono i leader, verrà riconosciuto dalla Marche lo Stato di Palestina. E poi i rappresentanti di Avs sono tornati sulla difesa della sanità pubblica: «Il 10% dei marchigiani ricorre a cure fuori regione, mentre Acquaroli continua a mettere in scena inaugurazioni di strutture incompiute, barando» (in riferimento alla inaugurazione della sola facciata del nuovo Inrca di Camerano, ndr). Fra i punti del programma più sentiti da Avs, tornano anche la promozione dell’ospitalità diffusa, dalle politiche per le aree interne a quelle per la cultura, i giovani e la formazione.
«Accanto a profili emergenti dei nostri candidati, trovano spazio nomi che hanno già offerto un contributo significativo nella vita pubblica marchigiana», spiega Avs in una nota. È il caso, per esempio di Sandro Bisonni già consigliere regional, Giovanni Gaspari sindaco storico di San Benedetto del Tronto, Andrea Nobili avvocato ed ex assessore alla cultura ad Ancona poi garante dei diritti regionali, Caterina Di Bitonto ex assessora comunale e oggi imprenditrice agricola, Enzo Piermarini già consigliere a Montecassiano, Patrizia Sagretti agronoma e attivista, Caterina Osimani consigliera a Osimo, Agnese Santarelli capogruppo Avs a Jesi, Enrico Pergolesi consigliere comunale a Senigallia. Ed anche Gianluca Carrabs capogruppo Avs nel Consiglio Comunale di Urbino e figura di riferimento per l’economia ambientale e il rilancio delle aree interne e Sabrina Santelli, imprenditrice e già assessora a Pergola, impegnata nei temi dell’innovazione e della giustizia sociale, «Entrambi tra i promotori del Patto per il clima, il lavoro e la salute, simbolo dell’impegno concreto di Avs per una Regione più giusta, più verde e più coesa».
I megliooo
Bella ammucchiata, ci manca solo i centri sociali. Se doveso vincere cosa molto improbabile. 5 anni non gli bastano per mettersi d'accordo figuriamoci a governare. Le marche non è un condominio
Incompiute perché i lavori che dovevano iniziare 20anni fa sono iniziati 5anni fa
Poveri scemi, loro e chi li segue
Takimiri ve spiccia casa
Per carità
Arrivano anche AVS perché non si sono portati la SALIS
Alleanza con 157 partiti, compresi LGBT ,propalledihamas ,lgbtuvz e centri asociali! Onesta '!
Gianni Giampieri Acquaroli e compagni di merende stanno portando la regione allo sbando,apri gli occhi
Arrivano Babbo Natale con la Befana pieni di regali per tutti.
ambeh, siete bravi voialtri...
Questi saranno pure ridicoli ma Gioggia & C fanno schifo, ribrezzo e pietà
finche avete governato voi, le strutture rimanevano solo sulla carta, e sulla lingua, xche a chiacchierare siete i migliori
Votateli mi raccomando
Roberta Marzufero col CAVOLO
Non c'è ne uno che sappia cos'è lavorare
Roberta Ciabochi Hanno fatto scuola da Salvini e Gasparri
Osceni
Fate pena vergognosi
L'importante è essere coerenti: Riceci sanguina.
Guardate quanti pupazzi in ancona non si vedevano più da tanto tempo,
E la Salis non se la sono portata?
CHE ACCORPAMENTO VISCERALE!: MAMMA...MA'!!
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A leggere alcuni commenti…tutti che guadagnano più di 9 euro l ora…tutti impiegati alla ATIM…