Metanodotto da Recanati a Colfiorito:
interventi per ammodernarlo.
«Migliora la sicurezza della rete»

Un metanodotto

di Luca Patrassi

Pubblicato, a cura della Regione, agli albi pretori degli enti locali interessati territorialmente l’avviso di avvio del procedimento per l’ammodernamento del metanodotto da Recanati a Colfiorito sulla base del progetto presentato dalla Snam. Un percorso fatto di nuove realizzazioni e di dismissioni di vecchi tratti.

Gli interventi oggetto dell’atto si collocano nell’ambito del progetto di ammodernamento del metanodotto Recanati-Foligno (frazione Colfiorito) dn 650 (26”), facente parte della rete nazionale, autorizzato con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 2 agosto 2024.

Tali interventi consistono nell’adeguamento delle linee secondarie connesse al metanodotto principale oggetto di rifacimento ed in particolare nella realizzazione di 16 nuove linee di vario diametro, per una lunghezza complessiva di 20,8 km e di nove punti di linea nonché nella contestuale dismissione di 20 gasdotti esistenti per una lunghezza complessiva di circa 24 km e di 15 punti di linea.

«Ciò consentirà – sono appunto gli obiettivi della società che propone la realizzazione dell’opera in questione, Snam Rete Gas – di migliorare in modo sostanziale la flessibilità e la sicurezza dell’esercizio della rete per il trasporto di gas naturale alle utenze». Le opere in progetto interessano la provincia di Macerata ed in particolare i territori comunali di Recanati, Montecassiano, Treia, Macerata, San Severino Marche, Pollenza, Tolentino, Serrapetrona, Camerino, Muccia, Pieve Torina e Serravalle. Il dettaglio degli interventi per la nuova rete e per le dimissioni di quella non più in uso è appunto nelle tabelle allegate all’atto pubblicati agli albi pretori delle municipalità interessate dall’intervento di ammodernamento del metanodotto da recanati alla frazione Colfiorito del comune di Foligno.