La conferenza stampa di stamattina con, da sinistra, il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessora alla cultura Katiuscia Cassetta e il direttore Amat Gilberto Santini
Dieci titoli per 17 rappresentazioni animeranno il viaggio teatrale del teatro Lauro Rossi per la stagione 2025/2026 realizzata dal Comune di Macerata con l’Amat e il contributo di Regione e Ministero della cultura.
Chiara Francini e Alessandro Federico
Oltre agli spettacoli, la stagione, che si compone delle due tradizionali sezioni della prosa e di “Finalmente Domenica!”, rassegna per tutta la famiglia, offre anche importanti occasioni di approfondimento e condivisione dell’esperienza teatrale con “Gente di teatro”, ciclo di incontri con gli artisti protagonisti delle rappresentazioni, e “Scuola di platea”, collaudato e prezioso progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole medie superiori.
Kataklò
«Il programma è frutto di un attento lavoro di selezione e progettazione, con l’intento di offrire al nostro pubblico un’esperienza artistica d’eccezione che unisce qualità e varietà – afferma l’assessora alla cultura Katiuscia Cassetta – la stagione si distingue per la sua capacità di fondere comicità e tragedia, proponendo opere che sanno dialogare non solo con le grandi tematiche classiche, ma anche con le questioni più attuali che ci riguardano da vicino. Vogliamo infatti che il teatro sia uno specchio della nostra società, capace di stimolare riflessioni profonde attraverso l’arte. Ogni spettacolo sarà un invito a esplorare emozioni e situazioni che, seppur diverse, risuonano nell’esperienza quotidiana di ognuno di noi. Non mancherà, come di consueto, uno speciale spazio dedicato al balletto, che arricchirà ulteriormente il nostro palinsesto. Inoltre riconfermiamo “Gente di teatro”, la nostra tradizionale iniziativa di formazione, che offre l’opportunità agli spettatori di incontrare le compagnie protagoniste della stagione. Questo progetto non solo avvicina il pubblico all’arte teatrale, ma permette anche un confronto diretto e significativo tra artisti e spettatori, rendendo il teatro un luogo di incontro e condivisione. In questo senso il valore del Lauro Rossi è indiscutibile: con la sua storia e la sua architettura, rappresenta un patrimonio culturale inestimabile, un punto di riferimento che ci arricchisce come cittadini e contribuisce a creare una comunità più coesa, più consapevole e più viva. Ultimo, ma non meno importante, è il nostro impegno per il teatro per tutta la famiglia con gli appuntamenti di “Finalmente domenica!”. Vogliamo che il nostro teatro sia un luogo accogliente dove i più piccoli possano scoprire la magia del palcoscenico, accompagnati dalle loro famiglie in un viaggio tra storie incantevoli e esperienze artistiche indimenticabili».
Emilio Solfrizzi e Irene Ferri
Il sipario della prosa si apre il 14 e 15 ottobre su “Coppia aperta quasi spalancata”, uno degli spettacoli più popolari in Italia che, grazie al testo di Dario Fo e Franca Rame e all’interpretazione di Chiara Francini e Alessandro Federico diretti da Alessandro Tedeschi, racconta la vita di coppia descrivendo in modo perfetto con toni divertenti ma anche drammatici le differenze tra psicologia maschile e femminile. Il 30 e 31 ottobre spazio alla danza energica di Kataklò con l’anteprima nazionale di “Aliena” di Giulia Staccioli. Lo spettacolo è un invito a celebrare la diversità in tutte le sue forme. “L’anatra all’arancia” è un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. L’11 e 12 novembre il Lauro Rossi ospita l’allestimento diretto da Claudio Gregori con Emilio Solfrizzi e Irene Ferri, una commedia divertente con battute sagaci dove tutto è architettato come una partita a scacchi.
Giorgio Pasotti
Due straordinari artisti come Alessandro Gassmann e Giorgio Pasotti si misurano con le parole di Franz Kafka in “Racconti disumani” il 2 e 3 dicembre per parlare, Pasotti interpretando e Gassmann dirigendo, agli uomini degli uomini. Lo spettacolo attraversa i testi dell’autore boemo. Il 10 e 11 gennaio la stagione prosegue con “La vittoria è la balia dei vinti” scritto e diretto da Marco Bonini con Cristiana Capotondi. Tra l’evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, una madre racconta alla figlia piccola che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti, rievocando i drammatici momenti che vissero Firenze e i fiorentini sotto le bombe del 25 settembre 1943. Autore, regista e interprete Mario Perrotta il 10 e 11 febbraio dedica il suo nuovo progetto “Nel blu” alla felicità ispirandosi a Domenico Modugno, che, secondo l’artista, incarna a pieno questo sentimento. La stagione teatrale si avvia alla conclusione il 22 e 23 aprile con Milena Vutokic che in “A spasso con Daisy” dà vita all’anziana del titolo in una storia delicata e divertente capace di raccontare con umorismo un tema complesso come quello del razzismo nell’America del dopoguerra. Lo spettacolo, diretto da Guglielmo Ferro, vede in scena anche Salvatore Marino e Maximilian Nisi.
Cristiana Capotondi
“Finalmente domenica!”, rassegna di teatro per tutta la famiglia, torna al Lauro Rossi con tre appuntamenti: il 7 dicembre “La bottega dei giocattoli” di Crest teatro, il 22 febbraio “PerAria” di Sosta Palmizi e il 22 marzo “Il contrario di me. Il cavallo bianco e il cavallo nero” di Fondazione teatro ragazzi e giovani.
Mario Perrotta
Vendita nuovi abbonamenti dal 1 ottobre alla biglietteria dei Teatri (tel. 0733 230735) e online su www.vivaticket.com. Informazioni Amat 071 2072439, www.amatmarche.net. Inizio spettacoli ore 21, domenica ore 17.
Milena Vukotic
Il sindaco Sandro Parcaroli
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Una stagione di prosa con un Cartellone semplicemente strepitoso da grande citta’, e’ doveroso dire un grazie all’Assessora Cassetta e a tutti quelli che ci hanno lavorato !!!