Giuliana Salvi e la copertina del romanzo
Prosegue il viaggio itinerante di Non a voce sola, la rassegna dedicata a poesia, filosofia, narrativa, arte e musica declinate al femminile. La sua sedicesima edizione vuole essere un invito al cambiamento, alla rigenerazione, al dialogo.
Al centro c’è la Viriditas, il nome riecheggia riferimenti letterari noti e meno noti, ma il suo vero senso è nel cambiamento, nella mutazione epocale in atto. L’accento è posto sull’aspetto positivo della trasformazione come occasione di stravolgimento dello status quo, dei rapporti di potere, come messa in discussione di certezze e miti, come possibilità di rivoluzione personale e di libertà partendo da se stessi e dalla propria specificità.
Sarà la scrittrice Giuliana Salvi la protagonista del decimo appuntamento della rassegna con un intervento titolato Clementina. Per l’occasione Non a voce sola fa tappa a Mogliano, venerdì 25 luglio alle 21,15 nella cornice del Parco comunale.
Clementina, romanzo d’esordio di Giuliana Salvi, è la storia di una donna che, rimasta vedova e con tre figli, deve reinventarsi e caricarsi sulle spalle l’intera famiglia. Mentre la Storia impazza fuori dalla finestra e l’Europa combatte la Prima guerra mondiale, lei decide di lasciare Roma – dove viveva con il marito – e tornare a Lecce, nella casa di famiglia. Proprio in quella casa, dove da bambina studiava, leggeva e scriveva racconti, sceglie di dedicarsi all’insegnamento. Accettare ragazzini e ragazzine nel proprio salotto e curare la loro istruzione: è nell’insegnamento che Clementina realizza se stessa, e trova il modo per aiutare i propri figli. Vincendo le proprie resistenze e quelle del suo tempo non immagina che la sua casa possa trasformarsi in scuola: appiglio, salvezza, piccola rivoluzione. Ispirato alla storia vera della bisnonna dell’autrice, Clementina è un romanzo che non si dimentica, grazie alla forza di un personaggio estremamente contemporaneo.
È una storia, secondo Leonetta Bentivoglio che l’ha recensita su Robinson, «fondata sulla resilienza di una donna desiderosa di reinventare il mondo. Narra la sorte dell’autentica bisnonna dell’autrice. Ci sono tante maniere di fare una rivoluzione senza salire sulle barricate, e Clementina realizza la propria sventolando a modo suo, più di pancia che di testa, la bandiera femminista».
Giuliana Salvi è nata a Roma ed è molto legata al territorio maceratese. Ha iniziato a lavorare come redattrice televisiva, ricercatrice e collaboratrice ai testi per case di produzione di documentari. Nel 2025 pubblica con Einaudi il suo primo romanzo Clementina. Un esordio narrativo di grande successo. L’evento è a ingresso libero e gratuito, per informazioni telefonare al numero 338.4162283.
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