Vincenzo Cioli
La sanità che funziona e il valore dei medici che svolgono la professione come una vera e propria messione. È lo spaccato su cui vuole accendere i riflettori Silvia Cioli dopo il ricovero di suo padre Vincenzo, oggi di nuovo a casa dopo quasi due mesi di ospedale.
«Mio padre – racconta – vorrebbe ringraziare il reparto di Neurologia di Macerata, con tutti i medici dell’equipe gli infermieri e gli assistenti dell’equipe, in particolare la dottoressa Nardi. Grazie anche al reparto di Medicina di Macerata con lo staff del dottor Catalini e della dottoressa Mancini e il reparto di Clinica di chirurgia epatobiliare, pancreatica e dei trapianti dell’ospedale di Torrette, con il team della dottoressa Federica Valeriani».
Cioli è stato infatti ricoverato dopo l’ingresso al pronto soccorso di Macerata il 6 aprile scorso ed è stato dimesso da Torrette il 24 maggio. «Al momento – conclude la figlia – è ancora sotto l’osservazione dello staff del dottor Catalini della Medicina di Macerata. Possiamo dire di aver incontrato veri professionisti che ringraziamo di vero cuore».
Ciao Vincenzo buona guarigione
Auguri di pronta ripresa e guarigione un grande abbraccio
Buona convalescenza Vincenzo !
Poi vai a prendere un appuntamento al Cup per qualsiasi visita e non c'è un appuntamento che uno. Né ora né mai!
Grande Vincenzo!
Oggi bisogna ritenersi fortunati se trovi sul tuo cammino medici e infermieri competenti e umani. Roba da pazzi come se curarsi non fosse un diritto primario
Se poi c'è la fortuna di avere "qualche conoscenza" .....
Auguri di una veloce ripresa. Un abbraccio e un bacione anche da parte di mamma
Io devo prendere alcuni appuntamenti importanti con il cup, IMPOSSIBILE a pagamento negli stessi ospedali dopo 3 gg, funziona per chi ha ancora qualcosa da spendere il resto non si cura.
Buona guarigione Vincenzo.
Daje Vincenzo ooo non fa più sti scherzi
Non ci sono parole che schifo
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E’stato fortunato