Il mattatoio
di Luca Patrassi
«Se non fosse che siamo a Macerata, dove si conoscono tutti e tutti ricordano le imprese del fortunatamente ex sindaco ed ora consigliere regionale, la sortita di Romano Carancini sembrerebbe arrivare direttamente dalla preistoria, incurante della realtà e dei tanti fatti accaduti negli ultimi decenni».
Piefrancesco Castiglioni
E’ il prologo della risposta pepata che i capigruppo di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Udc – rispettivamente Pierfrancesco Castiglioni, Sandro Montaguti e Antonella Fornaro – dedicano al consigliere regionale Dem Romano Carancini sulla vicenda del mattatoio di Villa Potenza. Osservano ancora i tre capigruppo di maggioranza: «Il primo punto da chiarire, per i giovanissimi, è che il mattatoio è un impianto realizzato decenni fa per volere di una certa parte politica e sostenuto per oltre venti anni dai governi di centrosinistra che hanno governato la Regione e il comune di Macerata.
L’ex mattatoio è costato parecchi milioni di euro, è stato realizzato quanto all’impiantistica in base a un business plan, redatto da persone che quelli del centrosinistra dovrebbero conoscere bene, che prevedeva la macellazione di un numero inverosimile di capi di bestiame , nettamente superiore alla media degli anni precedenti.
Sandro Montaguti
Numeri fantasiosi in base ai quali vennero realizzate celle frigorifere enormi che si sono trovate ad ospitare pochissimi capi macellati con uno spreco enormi di energia elettrica e di soldi».
La cronaca recente nell’analisi di Castiglioni, Montaguti e Fornaro: «Il tutto ha portato alla messa in liquidazione di quella società pubblica dopo tante ricapitalizzazioni che hanno bruciato diversi milioni di euro della collettività. A fronte di tutto questo, cosa fa il fortunatamente ex sindaco di Macerata Romano Carancini? Attacca il sindaco Sandro Parcaroli che in questi mesi ha lavorato in silenzio trovando una soluzione, un imprenditore maceratese di rilievo nazionale nel settore dell’allevamento disposto a investire, a tenere aperto il mattatoio e a mantenere l’occupazione.
Antonella Fornaro
Il tutto con il contributo importante della Regione Marche del presidente Francesco Acquaroli che ha già in bilancio 200mila euro di finanziamento per sostenere la riqualificazione dell’impianto di Villa Potenza ed è pronta ad aggiungere fondi in presenza di un progetto che lo richieda».
L’attacco finale: «»Allora ai non maceratesi e ai giovani che magari non hanno avuto modo di documentarsi sulla vicenda è bene spiegare che il sindaco Sandro Parcaroli sta risolvendo il problema, il fortunatamente ex sindaco Carancini ha contribuito a far esplodere la vicenda. Ora propone l’acquisto del mattatoio a cura della Regione: sotto elezioni Carancini sente irresistibile il richiamo della estrema sinistra e dell’impresa di Stato tanto “paga Pantalone”. Ma non sono bastati i milioni di euro pagati con le tasse dai maceratesi? Da parte nostra solo un doveroso grazie all’imprenditore che ha deciso di investire, al sindaco Parcaroli e al presidente della Regione Acquaroli che hanno fatto sentire forte il sostegno delle istituzioni con azioni concrete. Fatti, non parole». Per motivi al momento ignoti nel documento della maggioranza manca la firma del capogruppo della Lega o di chi ne fa le veci.
Vendono tutto
Certo per Voi è sempre colpa degli Altri Marcolini Candidato
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Sono d’accordo c’è chi chiacchiera e c’è chi lavora a testa bassa teniamone conto quando sarà…….
Vecchio ritornello: “E’ colpa di quelli di prima”.