Acceso dibattito tra maggioranza e opposizione sulla gestione delle festività natalizie a Matelica. Il gruppo consiliare di maggioranza “Matelica il futuro è adesso” risponde duramente alle critiche mosse dall’opposizione “Scegliamo Matelica” riguardo i costi delle luminarie e la programmazione degli eventi natalizi.
«Come si può essere tanto incapaci da non riuscire nemmeno a controllare un preventivo di spesa così semplice?», chiede retoricamente la maggioranza, rimandando al mittente le accuse dell’opposizione.
«Tra i tanti punti snocciolati nel loro articolo, salta all’occhio questa domanda in riferimento alle luminarie natalizi – prosegue il gruppo di maggioranza – In queste cinque frasi è riassunto tutto il pressapochismo dell’opposizione, che pur di gettare fango sull’operato dell’amministrazione Cingolani, non è in grado di ragionare e saper leggere bene un preventivo. Infatti, come si legge nel citato preventivo, quei 7400 euro sono serviti sì per le 5 stalattiti in spiazzo Beata Mattia, ma anche per altri 24 oggetti sul corso, altre 13 stalattiti nella zona nord sempre del vorso e per altre 17 stalattiti in via Oberdan».
Sul fronte degli eventi, la maggioranza difende il proprio operato: «È stato creato un calendario di oltre 50 eventi, cercando di pubblicizzare tutte le singole manifestazioni sotto un unico nome, quello del “Natale Matelicese”. Lasciamo giudicare i cittadini su questo fatto che si commenta da solo».
Riguardo l’aspetto economico, il gruppo precisa: «Sul discorso economico è doveroso chiarire che se si confrontano ad esempio le cifre dell’anno scorso (Natale 2023) è vero che si è speso qualcosa in più, vanno però considerati due aspetti: il primo è che in questi numeri va incluso il supporto che è stato dato da enti e privati (che andrà quindi a sottrarsi al totale delle spese preventivate), il secondo che sono state aggiunte rispetto al passato altre tipologie di eventi e di soggetti coinvolti, per fare un esempio su tutti la prima rassegna concertistica natalizia “Città di Matelica”».
«Inoltre, quest’anno ai commercianti non è stato chiesto 1 euro per le luminarie, come si faceva invece in passato. È stata garantita una copertura di luminarie in gran parte del territorio, tutto senza gravare sulle tasche dei negozianti. Un gesto importante, per dare fin da subito quel segnale di “respiro” tanto invocato dall’opposizione», sottolinea la maggioranza.
«Da ricordare, infine – aggiunge sempre la maggioranza – che il tutto è stato organizzato e portato avanti con un cambio di direttivo di Pro loco in corso, a cui tra l’altro auguriamo un buon lavoro e facciamo un grosso in bocca al lupo. Altrettanto ridicolo è il discorso sul primo giorno dei saldi (4 gennaio): chiunque sa che un bilancio sull’andamento delle promozioni si fa analizzando un periodo più vasto e non una singola giornata, considerando poi diversi fattori e andamenti generali di mercato».
La maggioranza conclude con un appello all’unità: «Se in questo ambito si creano spaccature, si divide la cittadinanza e si getta fango sull’operato dell’amministrazione comunale, delle associazioni e delle altre realtà coinvolte in un calendario di eventi, non riusciremo mai a vedere una Matelica unita e compatta verso un unico obiettivo, ovvero quello della rinascita definitiva dopo tanti anni di difficoltà dovute alle problematiche a tutti note. Apprezziamo l’attenzione dell’opposizione su queste e altre tematiche, ma come sempre prima di attaccare e denigrare l’operato dell’amministrazione comunale sui mezzi di comunicazione, sarebbe opportuno approfondire meglio e magari confrontarsi con chi di dovere per avere le giuste delucidazioni in merito».
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