Delio Petrelli all’interno del complesso degli Zoccolanti
di Alessandra Pierini
Delio “The Postman” torna a vestire i panni da Urbexer e va ad esplorare il monastero degli Zoccolanti a Corridonia, abbandonato dal 1960. Portalettere per professione, papà di quattro figli, Delio Petrelli si è appassionato di Urbex, urban exploration che consiste nell’infiltrarsi in luoghi abbandonati per documentarne lo stato. Dopo l’ecomostro a Piediripa, l’ex Babaloo a Porto Potenza, abitazioni e ville, la settimana scorsa Petrelli ha varcato la porta del complesso monumentale Santa Maria dei Monti, detto degli Zoccolanti. Infatti i frati francescani che lo abitavano si chiamavano così perché avevano avuto il permesso di indossare zoccoli per difendersi dai serpenti delle zone montane.
In questo e a seguire alcuni screenshot del video di Delio Petrelli
«Lo stabile, eretto nel 1500 – racconta l’urbexer nella parte introduttiva del video – è stato lazzaretto, centro profughi durante la Grande guerra e rifugio per sfollati durante la Seconda guerra mondiale. Viene abbandonato nel lontano 1960 e da allora vive nella più totale solitudine e incuria. La pandemia è la pietra tombale per la struttura, se non altro perfettamente puntellata al suo interno post terremoto e messa in sicurezza. Ma la malinconia dell’abbandono regna sovrana al suo interno, nello spazioso chiostro che ti accoglie, nei piani superiori dove vivevano i frati, fin nella torre del campanile».
Petrelli si è avventurato tra le mura, nel chiostro e fino alla chiesa fatiscente rispettando le regole dell’Urbex: «Nessun luogo viene depredato o deturpato durante le mie esplorazioni; i miei metodi prevedono l’assoluto rispetto del luogo che sto visitando, pertanto niente viene preso o spostato o prelevato e la visita rispetta i limiti della struttura (situazioni di pericolo, porte chiuse e vie d’accesso murate)».
Dall’esplorazione e dalle riprese, diffuse dopo il montaggio, attraverso Youtube e i suoi canali social, emerge l’emozione di Petrelli che nonostante la paura, si meraviglia davanti a tanta bellezza a lui riservata quasi in esclusiva. Un viaggio avvincente che regala ai suoi follower.
Il video su Youtube si può trovare a questo link.
In teoria la visita "urbex" sta nel NON comunicare i luoghi che si visita, questa è una regola principale, altrimenti si tratta di un documentario per mostrare a tutti le reali condizioni di un luogo conosciuto. Avere i permessi? Non credo, ma qualcuno esperto in materia ci sarà rispondere.
Danilo Torresi i ladri pubblicano le loro malefatte e la Polizia ringrazia.
Danilo Torresi quindi sarebbe un documentario ?!
Simone Foglia beh se dai delle informazioni, come in questo caso si.
Abbandonata dal 1960....spero che si riesca a fare qualcosa tipo l abbazia di San Galgano in provincia di Siena un posto perso nel niente ma pieno di gente che visita il luogo
Interessante pubblicare di più?
Gli urbex esplorano e lasciano come trovano , testimoniano l abbandono di bellezze culturali di cui lo Stato, se volesse, ne potrebbe trarre benefici turistici .
Paola Paoloni ma sono autorizzati a fare ciò??
Simone Foglia se non ne fai uso non serve.
Paola Paoloni sicura?
Donatella Carradori vai su google Legge per tutti., internet ne è pieno di urbex
Paola Paoloni quindi hanno dei permessi per entrare in questi posti abbandonati?
Donatella Carradori se non se fanno uso, non serve.
Paola Paoloni ma uso di cosa scusa??
Non capisco fino a che punto sia legale questa attività dell' "urbex" ...qualcuno può darmi spiegazioni? Grazie
Simone Foglia è legale se il luogo che si visita risulti palesemente disabilitato e non vi sono ostacoli ed impedimenti per accedervi. Se invece il luogo è abitato, oppure potenzialmente abitabile, laccesso non autorizzato integra il reato di violazione di domicilio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Chiedo un’informazione, il Sig. petrelli come è entrato se la struttura è recintata e incorso di alcune maqnutenzioni? è stato autorizzato oppure è lasciata d’incanto aperta al pubblico?
La vera domanda da porsi è come mai i candidati eletti ( ma anche i non eletti…)a cariche pubbliche comunali in oltre sessant’anni dall’abbandono non hanno mai pensato ad acquisire e ristrutturare l’immobile e porlo a servizio della Comunità che pretendono di rappresentare.
Doverosa precisazione: TUTTI I LUOGHI che ho esplorato sin qui erano TUTTI assolutamente accessibili, non ho scavalcato cancelli, o forzato serrature, o tantomeno sfondato porte…
Il Monastero in questione era circondato da un cantiere abbandonato anch’esso, perfettamente aperto e accessibile, la porta del Monastero addirittura sfondata, come si evince dal video stesso.
E dentro ho soltanto effettuato riprese, nulla viene toccato e/o vandalizzato, come purtroppo accade nei luoghi che esploro, vedasi il Babaloo o Villa Giorgini a Villa Potenza.
Tanto vi dovevo, per la precisione.
Buona visione!!! 😉