A sinistra Riccardo Natalini, a destra Paolo Francesco Giubileo
Scoprono le carte Paolo Francesco Giubileo e Riccardo Natalini. I due candidati sindaci di Urbisaglia hanno presentato nei giorni scorsi le liste che li sostengono alle prossime elezioni comunali.
Paolo Francesco Giubileo, sindaco uscente di Urbisaglia
«Ho scelto di ricandidarmi per un senso di responsabilità nei confronti dei cittadini: oggi sono in ballo molti finanziamenti e molti progetti che necessitano di continuità istituzionale, sia perché c’è bisogno di una persona che conosca bene tutte le procedure per averle seguite in questi anni, sia perché posso contare su relazioni istituzionali stabili e collaudate. Perdere tempo, tentennare, rischierebbe di farci perdere i fondi. Abbiamo tanti concorrenti pronti a sostituire il nostro comune». Sono queste le motivazioni che hanno spinto Giubileo, da dieci anni alla guida del paese, a ricandidarsi come primo cittadino nella lista Insieme per Urbisaglia.
«Il nostro programma vuole consolidare quanto è stato fatto in questi mandati, per predisporre nuovi progetti ed affrontare le sfide che ci verranno proposte – spiega – uno degli obiettivi principali è contrastare il calo demografico. Un contributo importante arriverà dalla ristrutturazione di alloggi da destinare a giovani coppie: sono già stati inseriti nei programmi post sisma l’ex ospedale in via Buccolini (1,7 milioni), le ex Ipab in via Petrini e le ex case popolari a Convento (in totale quasi 1 milione). Anche nel prossimo mandato vogliamo confermare gli aiuti alla natalità, alle famiglie con più figli e a quelle in difficoltà. Un punto di forza e di sostegno loro rivolto è sicuramente l’iscrizione agevolata all’asilo comunale Il piccolo principe».
Giubileo con la sua lista Insieme per Urbisaglia
E poi l’attenzione alla cultura. «Un ambito che contraddistingue Urbisaglia – dice Giubileo – ogni anno, oltre a varie iniziative in centro e al teatro comunale, l’amministrazione promuove la stagione di teatro all’anfiteatro romano. Eventi culturali che vanno di pari passo con il turismo. Il nostro Comune infatti è da tempo inserito nel brand Bandiera Arancione, un riconoscimento di qualità turistico- ambientale conferito dal Touring Club Italiano. È recente il rinnovo della convenzione con la Soprintendenza per il Parco archeologico, il più grande delle Marche, che ridarà slancio alle visite. Auspichiamo maggiori presenze anche in centro storico in virtù della fresca riapertura della rocca medievale in seguito ai lavori di recupero post sisma. L’intervento di ristrutturazione è in corso al Museo archeologico, il cui taglio del nastro è imminente. Per una crescita turistica è necessario dotarsi di strutture di accoglienza e su questo stiamo lavorando. Siamo un gruppo composto da giovani e meno giovani, da chi ha avuto esperienze amministrative, da chi è impegnato nel volontariato, da chi vuole portare idee ed impegno, con una presenza femminile maggioritaria e qualificata, abbiamo coniugato esperienza ed immaginazione, competenza, passione ed energia: confermiamo il futuro insieme».
Riccardo Natalini, candidato sindaco di Adesso Urbisaglia
Lo “sfidante” Riccardo Natalini ha invece lanciato qualche giorno fa la lista Adesso Urbisaglia con la quale proverà a scardinare il dominio di Giubileo. «L’amore per il nostro paese, l’ascolto dei suoi bisogni e la consapevolezza delle sue potenzialità, in parte ancora inespresse, ci ha portato a fare questo importante passo. Ci siamo messi quindi in prima linea per tracciare un futuro diverso per Urbisaglia – afferma Natalini – Adesso nasce dall’esigenza e dalla necessità di un gruppo di persone che vogliono tornare a vedere Urbisaglia come un vero e proprio punto di riferimento all’interno di una realtà che, non a caso, ci vede posizionati esattamente nel mezzo tra i Sibillini e l’Adriatico. L’obiettivo che ci siamo prefissati è di garantire il miglioramento della qualità di vita di ogni cittadino urbisalviense ed abbiamo individuato le tematiche grazie alle quali ciò può essere reso possibile».
Natalini entra poi nel cuore del suo programma: «Inutile stare a sottolineare l’importanza ed il peso specifico che il turismo e la cultura rappresentano per Urbisaglia – dice il candidato sindaco – il potenziale nelle nostre mani è incredibilmente vasto, basti pensare a tutti i siti di interesse presenti sul nostro territorio: il Parco archeologico, la Rocca medievale, il Museo archeologico e statale e non ultima la Riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra e sede della Fondazione Giustiniani Bandini, rappresentano un tesoro che davvero in pochi possono vantare da poter proporre agli amanti dei piccoli borghi del centro Italia. Sarà dunque vitale per i visitatori trovare dei percorsi storici e tematici del territorio, ed altrettanto necessario un potenziamento delle azioni di marketing, atte a promuovere eventi a tema, anche tramite ambasciatori culturali. Noi pensiamo che un’amministrazione realmente innovativa debba considerare il mondo della scuola, come l’imprescindibile punto di partenza di una diversa idea di concezione della società: rivendicare la centralità della scuola e non farla mai diventare il fanalino di coda di cui parlare solo quando ci sono i tagli».
Come simbolo di questa visione Natalini fa una proposta ambiziosa. «Visiterò ogni mese tutte le scuole e m’impegnerò in prima persona nello stabilire un rapporto con i bambini e i ragazzi che sono cittadini a tutti gli effetti e meritano attenzione, ascolto e stima – conclude il candidato sindaco – pur essendo una piccola realtà dal punto di vista territoriale e numerico, Urbisaglia ha sempre saputo distinguersi nelle attività sportive di ogni tipo. Soprattutto a livello giovanile, in una comunità come la nostra, lo sport non deve essere semplicemente correlato al risultato finale, bensì assumere un ruolo sociale e ricreativo. Il buon funzionamento del complesso padel/tennis, la palestra del judo, che nel tempo ha saputo formare atleti di caratura nazionale, e il settore giovanile dell’Asd Urbs Salvia, rinato dopo anni con grande sacrificio e soddisfazione, sono delle risorse vitali per far crescere i nostri ragazzi e ragazze in ambienti sani e genuini. Per consentire tutto ciò c’è assoluto bisogno di implementare, rinnovare ed ampliare le strutture esistenti. Le tematiche che abbiamo trattato rappresentano le linee di sviluppo su cui focalizzare il nostro impegno che sarà sempre rivolto alla ricerca di opportunità di sviluppo per la nostra Urbisaglia».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Per contrastare il calo demografico ci vorrebbe Niccolò:
C’era una volta il detto: “Al di là e al di qua del Po son tutti figli di Niccolò”.
https://storiaomnia.com/storia_omnia_000040.htm
Urbisaglia ha un tasso di mortalità molto alto, il 14,6 per mille, città di vecchi ancor più di Macerata.
più che città sarebbe il caso di dire Comune…