Gli organizzatori del festival
Sabato 18 e domenica 19 maggio a Caldarola ci sarà la data zero del “Festival della scomodità – Luoghi scomodi per pensieri scomodi”, ideato dall’associazione culturale Officina di Tolentino e dal collettivo Ondanomala e Libera Università del Rispetto.
«Il concetto di comodità e il privilegio che essa comporta sono spesso argomenti difficili da affrontare in modo diretto. Tuttavia è proprio su questo tema che si concentra il festival, un appuntamento dedicato all’arte e al confronto che mette in discussione le abitudini e i privilegi della nostra società». Queste le parole degli organizzatori che stanno mettendo a punto l’articolato programma che verrà accolto nell’area del centro polivalente Tonelli. Durante la manifestazione, artisti e pensatori provenienti da diverse regioni parleranno e si confronteranno con il pubblico riflettendo sulle proprie scomodità e comodità e sulle disuguaglianze presenti nel mondo. «Si tratta di un’occasione unica per mettere in discussione le nostre certezze e interrogarci su come possiamo essere parte della soluzione anziché del problema. Il Festival della Scomodità è un’opportunità per allontanarsi dalla zona di comfort e per mettersi in discussione su temi cruciali per la nostra società».
Collaborano all’organizzazione anche Radeche Fonne e Collateralmente. Per informazioni si può seguire la pagina Facebook Ondanomala e contattare Alberto Ramundo, presidente dell’associazione Officina, al 331 1611751.
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