Francesca Mazzoleni con Michele Fofi e Peppe Barbera al festival qualche anno fa
Secondo appuntamento nell’ambito degli eventi cinematografici inseriti nel progetto “Un corsaro in forma di rosa”, un’iniziativa articolata e dedicata alla figura di Pier Paolo Pasolini, promossa dall’Iis Da Vinci assieme a Civitanova Film Festival, Magma ed Esteuropa Ovest.
Francesca Mazzoleni
Il Civitanova Film Festival, ideatore degli incontri incentrati sul grande schermo, propone per martedì alle 17.30 al cinema Cecchetti (con il patrocinio dell’Azienda Teatri) un incontro con la regista Francesca Mazzoleni, già ospite della kermesse nelle passate edizioni. Mazzoleni interverrà dopo la proiezione del suo “Punta Sacra”, documentario che racconta la storia delle persone che vivono nella comunità all’idroscalo di Ostia, luogo del destino di Pasolini. Una pellicola emozionante, che si staglia sull’ultimo triangolo di spazio abitabile alla foce del Tevere: le persone che ci vivono lo chiamano Punta Sacra. Il documentario racconta la vita della comunità dell’idroscalo di Ostia, oggi composto da 500 famiglie. Su tutte, quella di Franca, a capo di una famiglia completamente al femminile, narratrice e motore delle storie che rendono vivo quel lembo di terra. Una narrazione fra realismo e proiezioni nell’immaginario, fra nostalgia ed inevitabile pragmatismo. E un desiderio su tutto: poter continuare a vivere in quel luogo, che per loro è casa. “Punta Sacra” ha partecipato a molte rassegne, ricevendo diversi riconoscimenti: candidato come miglior documentario ai David di Donatello 2021, ha vinto il premio Valentina Pedicini ai Nastri d’Argento 2021 e il Premio speciale della giuria (e menzione speciale alla colona sonora) ad Alice nella Città – Festa del cinema di Roma.
Un frame di “Punta Sacra”
La rassegna su Pasolini proseguirà poi martedì 23 aprile con ospiti lo sceneggiatore Maurizio Braucci e l’attore Ninetto Davoli; martedì 30 aprile verrà proiettato il film “Tempi Moderni”; martedì 7 maggio sarà invece la volta del critico cinematografico Roy Menarini con Roberto Chiesi della Cineteca di Bologna e si concluderà martedì 14 maggio con la proiezione di “Uccellacci e uccellini”. Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e ad ingresso libero.
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