Il gruppo di Noi Moderati Macerata
Noi Moderati è al lavoro sul territorio provinciale e regionale. Dopo la presenza a Macerata di Pino Bicchielli, vicepresidente del partito alla Camera, e la nomina di Paolo Perini come segretario della provincia di Macerata, la forza guidata a livello nazionale da Maurizio Lupi passa all’azione, organizzandosi sul territorio per la realizzazione del coordinamento provinciale.
Il partito, che nelle Marche ha come segretario regionale Tablino Campanelli, sta procedendo già su più fronti: «in primis la campagna tesseramenti per stimolare la partecipazione, leale e trasparente, di tutti coloro che intendano, con passione, competenza e voglia di fare, mettersi a disposizione per lavorare insieme alla definizione delle migliori soluzioni per la comunità, senza urlare slogan che non si traducono in azioni concrete per i cittadini – fa sapere Noi Moderati Macerata – al tempo stesso, essendo il 2024 un anno elettorale importante, dal fronte europeo a quello comunale, stiamo operando sul territorio per la costruzione delle prossime liste, con uno sguardo anche al 2025; anno importante con le elezioni nel capoluogo e in Regione, senza dimenticare le provinciali.
Nei prossimi giorni sarà annunciato il coordinamento provinciale, che strutturerà il partito su base territoriale».
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Ma va’… Pensavo che ci saremmo sclerotizzati con gli sclerotizzati grossi, o piccoli partiti del centrodestra e del centrosinistra, più i 5 Stelle, ed ecco che qualche Italiano non starà più a decidere a chi dare alle Europee il voto, oppure se votare scheda bianca, magari con qualche disegno osceno, o andare quel giorno in vacanza.
Non so cosa faranno gli apprendisti stregoni del “NO Vax” e del “NO green pass”, dopo la batosta presa per essere andati in ordine sparso alle ultime politiche. Non so quale successo avrà la lista di Santoro, che è autonoma dalla politica (si fa per dire).
Invece “Noi Moderati” (conoscendo da lunga data e stimando, con affetto, il segretario particolare di Maurizio Lupi) dovrebbe fare parte del centrodestra, ma con un passettino di lato, ossia con una sua ben delineata linea politica legata ai principi cattolici (grazie a Dio), e quindi, credo, per la pace e contro guerra, sulla quale conta ancora per molti la giustificazione da “popolo d’eroi” e quindi sono per l’invio di armi per fare scannare i popoli, che vorrebbero invece essere pacifici, per i figli, per la casa e per le loro opere d’arte.
Quindi, non mi resta che augurare un migliore successo al nuovo gruppo politico organizzato di Maurizio Lupi. Dato che sono un “rivoluzionario” moderato.
P.S. – Spero che Noi Moderati venga pure a Corridonia, dove attualmente c’è un vuoto d’opinione politica amministrativa.