In auto e a casa erano stati trovati diversi capi di abbigliamento contraffatti dai giacconi Woolrich, a giubbini Colmar, a cappelli Stone Island, a borse Gucci: condannato a 2 anni e 2 mesi. La sentenza oggi al tribunale di Macerata. Sotto accusa un senegalese di 53 anni, Mamadou Dioume. Il 15 gennaio del 2020, a Tolentino, era stato trovato in possesso di capi di abbigliamento contraffatti, che secondo l’accusa (pm Emanuela Bruno) deteneva per venderli. C’erano tre giacconi Woolrich, 2 giacconi Stone Island, 19 giubbini Colmar, 2 giubbini Woolrich, 1 giubbino K Way, 1 giubbino The North Face, 1 giubbino Blauer, 3 felpe Stone Island, 3 maglioni Stone Island, 7 cappelli Stone Island, 2 pantaloni Stone Island, un pantalone Burberry, un pantalone Dsquared, una sciarpa Burberry, un pantalone Lacoste, 2 borse Gucci, 3 borse M. Kors, una Burberry, una borsa Moschino, 2 borse Liu Jo, 5 borse Prada, 2 portafogli Gucci, 1 portafogli Prada. Oggi la sentenza del giudice Domenico Potetti. Il 53enne è difeso dall’avvocato Emanuele Senesi, oggi sostituito dal legale Silvia Vigoni.
(Gian. Gin.)
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