Sarebbe stata molestata in un negozio di kebab a 14 anni: «Mi ha proposto di avere un rapporto sessuale, mi ha mostrato immagini esplicite che aveva sul cellulare». La giovane, oggi 19enne, ha parlato nel corso del processo che si sta svolgendo al tribunale di Macerata. Imputato un 36enne che è titolare di un negozio di kebab a Recanati (lui nega di aver molestato la minore).
L’avvocato Michele Moretti
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Enrico Riccioni, l’8 settembre del 2018 la ragazzina si trovava nel negozio di kebab e stava mangiando un panino. Mentre era nel locale, ha raccontato la ragazza in aula, confermando le accuse, l’imputato le avrebbe fatto domande a sfondo sessuale «se ero vergine, se mi piacevano i film porno. Poi mi ha detto “questi sono i film che piacciono a me” e mi ha fatto vedere immagini esplicite sul cellulare. Poi lui è andato in una stanzetta e quando è uscito mi ha toccato con il dorso della mano un gluteo».
L’avvocato Piergiorgio Moretti
Alla ragazza è stato chiesto se non possa essere stato accidentale, ha risposto che «aveva tutto lo spazio per passare, non c’era nessuno. Poi se fosse stato involontario si sarebbe scusato. Dopo mi ha proposto di fare sesso nella stanzetta da dove era uscito». Al processo la ragazza è parte civile, assistita dall’avvocato Piergiorgio Moretti. L’imputato respinge le accuse, è difeso dall’avvocato Michele Moretti.
(Gian. Gin.)
Commenti disabilitati per questo articolo