Da sinistra Francesco, Luca e Luigi Giosuè, Cristian Rossetti e Sergio Falleroni
di Alessandra Pierini
Ha preso un aereo per la prima volta in vita sua Luigi Giosuè, 74 anni, titolare della C.m.m. srl di Morrovalle, azienda in cui lavorano i figli Luca e Ludovico e il cugino Francesco. Lo ha fatto per volare a Malta dove ha assemblato i materiali prodotti per riqualificare Gharb_place. Il piccolo miracolo maceratese è avvenuto attraverso una serie di passaggi e contatti.
L’astronomy Park
Tutto inizia da Cristian Rossetti, architetto progettista di Macerata che è stato contattato da Mauro Perugini, il quale a sua volta aveva avuto una richiesta dal sindaco di gharb, in cerca di un professionista smart e innovativo. Rossetti ha accettato con entusiasmo la sfida di riqualificare un spazio polifunzionale che si trova nel comune di Gharb appunto, a Malta.
«L’intervento che abbiamo proposto e poi realizzato – spiega Rossetti – sta nel riqualificare tutto l’edificato esistente mantenendo la sua forma morfologica attuale. L’intervento vuole essere non invasivo cercando di ottimizzare gli spazi attribuendogli diverse funzioni a servizio della collettività e del polo calcistico adiacente. Si tratta di una copertura piana in travi di acciaio tamponate con vetro temperato a chiusura del livello 0 (piano di calpestio della piazza), con l’inserimento di un osservatorio spaziale con funzione di mappatura dei pianeti planetari accessibile per ogni utente tramite applicazione. E’ stata una grande soddisfazione».
Il progetto si chiama Regional Astronomy Park ed è stato finanziato dal Gozo Action Group nell’ambito della Misura 3 Programma Gagf Leader – Gozo Attractions and Innovative Events for all Seasons. I collaboratori in questo progetto sono la Visiting Music Association e Gozo Village Holidays.
L’architetto maceratese ha poi coinvolto l’ingegnere Sergio Falleroni e l’azienda morrovallese a gestione familiare. Nelle scorse settimane si è svolta l’inaugurazione in presenza delle autorità cittadine tra cui il sindaco David Apap Agius Louis Apap e il ministro di Gozo Clint Camlleri. Il planetario sarà accessibile da remoto ad appassionati e professionisti da un’app che sarà fornita dal Comune. Una grande soddisfazione per i soggetti coinvolti ma anche un importante riconoscimento della qualità del made in Marche e del made nel maceratese.
Le autorità presenti all’inaugurazione
Seguono le foto del cantiere in opera
Grande Cristian!
Complimenti
Congratulazioni
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Forma morfologica attuale o forma attuale?
il “MADE IN MARCHE” lo fanno sbarcare a Malta, mentre i clandestini economici tutti in Italy è. . .