L’Ancona si sveglia tardi,
2 a 2 in casa contro il Lecco
Servirà vincere in trasferta

di Andrea Cesca

L’Ancona si sveglia tardi, contro il Lecco finisce 2 a 2. La squadra di Donadel, sotto di due reti, recupera in extremis una partita che sembrava segnata. Lunedì prossimo al “Rigamonti-Ceppi” servir à un’altra impresa, come a Carrara. Gli ospiti vanno sul doppio vantaggio con le reti di Celjak e l’autorete di De Santis, all’82’ Prezioso mette a segno la rete della speranza, Petrella completa la rimonta in pieno recupero al 93’. Come era già successo contro la Lucchese in casa e sul campo della Carrarese l’Ancona mette a segno le reti decisive nei minuti finali. Grande protagonista della serata il portiere dei biancorossi Perucchini, da segnalare l’incrocio dei pali colpito da Moretti e la traversa per gli ospiti di Giudici.

La Curva Nord è sold out, il cuore pulsante del tifo biancorosso sostiene incessantemente la propria squadra. In tribuna c’è anche il presidente Tony Tiong per la sfida inedita fra Ancona e Lecco. Sono assenti per squalifica invece Gatto e Simonetti, mister Donadel deve rivoluzionare il centrocampo, novità anche in difesa dove ai fianchi di Mondonico ci sono Barnabà a Brogni, in avanti Moretti gioca dietro al duo Spagnoli-Melchiorri. Il maltempo ha obbligato la delegazione ospite a compiere un lungo viaggio in pullman per raggiungere il capoluogo marchigiano. Oltre alle assenze dei “soliti” Eusepi e Pecorini, i blu celesti devono rinunciare a Girelli, espulso nell’ultima gara di regular season; scende in campo l’ex Bianconi, va in panchina Christian Maldini, figlio d’arte.
L’Ancona dopo il pareggio con la Lucchese ed il successo in trasferta a Carrara nel terzo impegno in sette giorni affronta la terza forza del girone A di Serie C da 25 giorni senza partite ufficiali nelle gambe e nella testa.

Il Lecco parte fortissimo, l’ex Perucchini è il protagonista assoluto nel primo quarto d’ora. L’estremo difensore dell’Ancona dopo aver sventato un tentativo di Buso è provvidenziale sulle conclusioni di Zuccon (6’) Galli (7’) e Pinzauti (8’). Perucchini chiude la saracinesca anche al 13’ sul colpo di testa ravvicinato di Celjak. La difesa dell’Ancona è in grossa difficoltà, dopo un inizio da dimenticare la squadra di Donadel prova a prendere le misure all’avversario, Martina serve Paolucci in area, Melgrati si salva con i piedi. Prima della mezzora, precisamente al 27’ il Lecco si porta in vantaggio con Celjak lasciato solo davanti a Perucchini, il difensore croato festeggia con il gol la centesima partita con la maglia del Lecco, 0 a 1. Nel finale di tempo la dorica prova a raddrizzare il risultato, Moretti colpisce l’incrocio dei pali sul traversone dalla sinistra di Martina poi una rasoiata di basso costringe Melgrati alla deviazione in angolo.

Dopo il riposo Donadel lascia negli spogliatoi Melchiorri, al suo posto Di Massimo, ma è ancora il Lecco con Zuccon a rendersi pericoloso. La porta difesa da Perucchini, in assoluto il migliore in campo, continua ad essere bersagliata: al 56’ il portiere tiene in vita i biancorossi deviando con la punta delle dita il tiro di Zuccon, poi con l’aiuto della traversa sventa la gran botta al volo di Giudici. Donadel getta nella mischia Petrella per provare a scardinare l’attenta difesa del Lecco, l’Ancona è sbilanciata in avanti ma Melgrati non viene mai chiamato in causa. Il Lecco si porta meritatamente sul 2 a 0 alla mezzora, il destro in area di Buso, destinato sul fondo, colpisce al volto De Santis e termina in fondo al sacco; il giocatore festeggia sotto la “Curva Nrd” e viene ammonito.

Il Del Conero è ammutolito, l’Ancona è in ginocchio, ma all’83’ trova la rete della speranza con Prezioso: Melgrati salva su Petrella, un difensore rinvia sulla linea di porta il tentativo di Spagnoli, Prezioso dal limite dell’area di precisione infila la palla nell’angolino e riapre la partita, 1 a 2. Si fa male Petrella ma resta in campo perché l’Ancona ha terminato i cambi, nei cinque minuti di recupero i padroni di casa si riversano in attacco e proprio con Petrella completano la rimonta agguantando il pari.

Per superare il turno lunedì prossimo l’Ancona dovrà andare a vincere in trasferta, sul campo del Lecco entro il 90’ (non sono previsti supplementari e rigori).

ANCONA (3-4-1-2): Perucchini 8; Barnabà 5,5, Mondonico 5,5 (33’ st Camigliano ng), Brogni 5,5; Mezzoni 5,5 (17’ st Petrella 7), Paolucci 6, Basso 5, Martina 6 (27’ st Prezioso 7); Moretti 5,5 (27’ st De Santis ng); Spagnoli 5,5, Melchiorri 5,5 (1’ st Di Massimo 6). A disp.: Piergiacomi, Vitali, Lombardi, Ruani, Pecci, Mattioli, Fantoni. All. Donadel.
LECCO (3-5-2): Melgrati 6,5; Celjak 7, Bianconi 6,5 (21’ st Stanga 5,5), Battistini 6; Giudici 6,5 (33’ st Tordini 5,5), Zuccon 7, Ilari 6,5, Galli 6,5 (18’ st Lakti 5,5), Lepore 6,5; Pinzauti 6,5 (21’ st Bunino 5,5), Buso 7 (33’ st Zambataro 5,5). A disp.: Stucchi, Maffi, Maldini, Patrick, Scapuzzi, Martorelli, Cusumano, Mangni, Ardizzone. All. Foschi.
TERNA ARBITRALE: Matteo Centi di Terni (assistenti Pascali di Bologna e Allocco di Bra, IV ufficiale Lovison di Padova)
Reti: pt. 27’ Celjak (L); st 30’ aut De Santis (L), 38’ Prezioso (A), 48’ Petrella (A)
Note: 1’ di raccoglimento per commemorare le vittime dell’alluvione in Emilia Romagna. Spettatori 5.000. Ammoniti Barnabà, Giudici, Mondonico, Moretti, Prezioso. Calci d’angolo 8 a 6 per l’Ancona. Recupero: 5’ (0+5)