I rappresentanti dei comuni marchigiani premiati con la Bandiera Blu
Salgono a 18 le Bandiere Blu conquistate dalle Marche per questo 2023 grazie alla new entry Porto San Giorgio in provincia di Fermo. La cerimonia di consegna è avvenuta oggi, venerdì 12 maggio, a Roma, alla presenza del ministro del Turismo Daniela Santanchè.
«Continua a crescere di anno in anno il numero di bandiere blu conquistate – commenta il presidente della Regione Francesco Acquaroli – e di conseguenza aumenta anche la nostra soddisfazione. Le Marche si confermano solide nella parte altissima della classifica nazionale (la regione è nella top five, ndr) e questo testimonia il grande lavoro che è stato svolto per la tutela dell’ambiente e la cura dei nostri litorali, un tema sul quale la giunta regionale è particolarmente attenta e attiva. Accogliamo quindi con entusiasmo questo importante certificato dello stato di salute delle coste marchigiane che ci sprona ad andare avanti con rinnovato slancio sulla scia di una strategia virtuosa che ritiene la sostenibilità un fattore di crescita responsabile ed intelligente anche nel turismo».
«Il mare pulito e le spiagge attrezzate con il massimo dei comfort e dei servizi di qualità, sapranno infatti rendere ancora più competitiva l’offerta balneare e sempre più esclusive le vacanze per tutti coloro che scelgono le Marche – commenta la Regione -. La bandiera blu è un riconoscimento che viene conferito da ben 37 anni dalla Fee (Foundation for Environmental Education) alle località costiere europee che soddisfano severi criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici».
Il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica con il ministro Santanché
I Comuni marchigiani che nel 2023 sventolano la Bandiera Blu sono: Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta, Senigallia, Ancona-Portonovo, Sirolo, Numana, Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova, Porto San Giorgio, Fermo, Altidona, Pedaso, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto.
Per Civitanova, che ha conquistato il suo 20esimo vessillo consecutivo, erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessora Manola Gironacci. «E’ sempre un’emozione – ha detto Ciarapica – e ritirarla di persona lo è ancora di più. Sono orgoglioso di poter condividere questo prestigioso riconoscimento, ottenuto per 20 volte consecutive, con la mia Città. La soddisfazione è grande perché ottenerla è sempre più difficile in quanto ogni anno la Fee alza il livello dei servizi che la città deve garantire. Un ringraziamento dovuto e sentito, quindi, alla nostra squadra di dipendenti, agli operatori, alle associazioni e a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo. Continueremo a lavorare per rendere la nostra città sempre più bella, fruibile, sostenibile ed inclusiva».
Fabrizio Ciarapica e Manola Gironacci
«Bandiera Blu – ha aggiunto Gironacci – è un percorso impegnativo e partecipare significa passione e impegno. È un riconoscimento per i comuni che rispettano anche i criteri relativi alla gestione sostenibile ed inclusiva del territorio e nostro obiettivo principale è proprio quello di indirizzare sempre di più la politica di gestione locale delle numerose attività verso questo processo. In giro c’è tanta voglia di Civitanova e noi dobbiamo essere orgogliosi della nostra identità. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per portare a casa questo importante riconoscimento che per l’Amministrazione Comunale e la Città di Civitanova rappresenta uno stimolo a fare sempre meglio».
ù
La sindaca di Potenza Picena Noemi Tartabini con la Bandiera Blu
Andrea Michelini, sindaco di Porto Recanati, con la Bandiera Blu
Siii poi dopo nei periodi estivi che fa qualche temporale esce sempre il cartello divieto di balneazione per troppa m***a però l'importante è la bandiera blu
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati