I Sis sul posto
di Alberto Bignami
Inseguimento nella notte da parte dei carabinieri ad Ancona: fuggitivo ferito con un colpo di pistola.
Stando alle prime informazioni, tutto è iniziato poco dopo le 4 quando una Polo non si è fermata all’alt dei militari del Radiomobile lungo via del Castellano.
Ne è nato subito un inseguimento durato circa sei chilometri e poi conclusosi in via del Fornetto.
La Polo, con a bordo un uomo e una donna, ha proceduto a tutta velocità fino a quando non si è innescato uno speronamento con la Gazzella in via Ascoli Piceno.
I carabinieri dei Sis di Ancona mentre effettuano i rilievi in via Posatora
I militari sono scesi dalla vettura di servizio nel tentativo di far uscire dall’abitacolo i due occupanti, un uomo e una donna cinquantenni, che viaggiavano a bordo della vettura con targhe che, a seguito degli immediati accertamenti, sarebbero risultate rubate.
E’ a questo punto che l’uomo alla guida, finito per imboccare una strada contromano, ha effettuato una retromarcia a tutta velocità per investire i due militari. Uno dei carabinieri, sempre stando alle prime informazioni, avrebbe dunque sparato due colpi: uno ha preso il paraurti e l’altro il bagagliaio della Polo. Il proiettile dal bagagliaio ha però trapassato anche il sedile dell’automobilista, ferendolo ad una spalla. Subito sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118.
L’uomo rimasto ferito, un osimano di 55 anni, è stato portato a Torrette e si trova in sala operatoria.
Le indagini da parte dell’Arma sono tuttora in corso. Molti gli anconetani che questa mattina hanno riscontrato disagi alla viabilità a seguito dei rilievi scientifici effettuati dai carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche, soprattutto lungo il tratto di strada tra via Ascoli Piceno e via Posatora.
(Ultimo aggiornamento alle 10,18)
I carabinieri sul luogo dell’inseguimento, in via Posatora, per effettuare i rilievi
I carabinieri sul luogo dell’inseguimento, in via Posatora, per effettuare i rilievi
I carabinieri dei Sis mentre riprendono la scena
I militari del Sis
L’auto dei fuggitivi, poi bloccata
I carabinieri in via del Fornetto, dove si è concluso l’inseguimento
I rilievi sull’auto dei fuggitivi
I carabinieri dei Sis sul posto
Le analisi scientifiche sulla Polo inseguita
Le analisi scientifiche sulla Polo inseguita
Le analisi scientifiche sulla Polo inseguita
Via Posatora, luogo in cui è avvenuto parte dell’inseguimento
Via Posatora, luogo in cui è avvenuto parte dell’inseguimento
speriamo che la giustizia protegga questo carabiniere onore a lui e a tutta l'arma che ci protegge
E' inutile fare elogi, il Carabiniere é già "in croce" e dovrà difendersi da solo! Oggi, per le Forze di Polizia, funziona così.
Sempre dalla parte delle Forze dell'ordine
Ora vediamo se l'arma protegge l'agente? O lo fa massacrare dai media e avvocati.
Avanti cosi.. Onore all'arma dei Carabinieri .. E pieno appoggio al valoroso Carabiniere.. Di certo nn hanno fermato una coppietta appartata.. Chi sbaglia deve pagare, le leggi vanno rispettate..
Medaglia al carabiniere
Finalmente qualcuno che si difende e fa sperare di difendere anche la cittadinanza
Mo arrestano il carabiniere sicuro
Tutta la mia solidarietà al Carabiniere,spero in una giustizia giusta
Onore all'arma...
Se fosse successo in un altro paese al carabiniere gli avrebbero dato la medaglia ma siamo in Italia e rischia il processo per tentato omicidio
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Dovrebbe trattarsi di legittima difesa da parte del militare.