La Cluentina si difende:
« Sacchi ci ha accordato fiducia
Renna e Carbonari si erano già dimessi»

MACERATA - La società sportiva replica alle accuse del capogruppo del Pd Narciso Ricotta dopo l'affidamento del campo Collevario: «Affermazioni basate su rilievi superficiali e che appaiono ai nostri occhi strumentali se non anche eterodirette. Ci scusiamo per non aver provveduto a modificare le nostre pagine internet e l’organigramma e per aver generato confusione»

- caricamento letture
campo-collevario-1-325x183

Il campo sportivo di Collevario

 

«Claudio Carbonari ha cessato di essere vicepresidente (carica a suo tempo attribuita a titolo di riconoscenza) in data 8 luglio 2018 proprio insieme all’accoglimento delle dimissioni di Paolo Renna. In data 9 marzo 2020 la nostra società ha ratificato anche le dimissioni da semplice tesserato di Claudio Carbonari. Ci scusiamo con entrambi per non aver provveduto a modificare le nostre pagine internet e l’organigramma lì presente e per aver generato confusione». Chiarisce così Massimiliano Marcolini, presidente della Cluentina, la squadra di calcio di Piediripa, la posizione dei due politici di Macerata (Renna assessore e Carbonari capogruppo Lega in Consiglio comunale), che qualche giorno fa comparivano ancora nell’organigramma della società. Un fatto notato e sollevato dal capogruppo Pd Narciso Ricotta, dato che la carica di consigliere comunale è incompatibile con ruoli amministrativi in realtà che beneficiano di contributi pubblici (come appunto la Cluentina a cui è stato affidato il campo di Collevario). L’affidamento del campo sportivo di Collevario era altrettanto contestato da Ricotta, in quanto avvenuto con affidamento diretto in un momento in cui gli spazi per le società sportive scarseggiano. Di seguito la replica integrale di Marcolini:

Schermata-2021-02-14-alle-16.16.34-325x223

Massimiliano Marcolini

«La nostra società non ha svolto e non svolge nessun tipo di attività politica, si dedica con la massima attenzione alla crescita calcistica dei più piccoli, con la prima squadra che disputa il campionato di “promozione” e, come tale, rappresenta la seconda compagine calcistica di rango più elevato dopo la Maceratese, nonostante ciò, svolge le proprie attività con estrema modestia e serietà, professionale ed amministrativa. Rimaniamo veramente stupiti dalle dichiarazioni rilasciate dal consigliere, perché conosce bene la situazione della struttura sportiva di Collevario e gli avvenimenti occorsi: abbiamo avuto l’utilizzo del campo, congiuntamente con altre società per il tramite del precedente assessore allo sport, sig. Canesin.

Opportuno evidenziare che si è entrati in una struttura in stato di grande degrado complessivo e che la nostra società si è impegnata, economicamente e con il lavoro volontario dei propri dirigenti e sostenitori, a sistemare al meglio la struttura senza nulla chiedere al Comune di Macerata. Il costante impegno di questa società ha consentito, e consente tutt’ora nonostante la pandemia, di accogliere le giovani leve calcistiche nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza, consentendo a più di 100 bambini e relative famiglie lo svolgimento di un’attività sana ed educativa pur nel difficile momento che viviamo donando un po’ di normalità e respiro.

Al terzo anno di attività (Accademia) e al 50esimo dalla fondazione, fa specie ritrovarsi per 3 giorni consecutivi al centro della cronaca maceratese a causa di un “organigramma societario” non aggiornato…Tre anni di duro lavoro organizzativo con l’obiettivo di far vivere il calcio in allegria e armonia (oggi anche in sicurezza) ai bambini maceratesi. Abbiamo partecipato a tutte le manifestazioni organizzate in città, da Birbilandia a Sapori di Salute, da San Giuliano al Carnevale Maceratese (prima e unica società calcistica a concorrere e sfilare), abbiamo portato le telecamere di Sky a Collevario ricevendo i complimenti dello staff per la professionalità, organizzato un Torneo (Trofeo Marche) giudicato dalla Giovane Italia -programma Sky che si occupa dei giovani talenti italiani- una delle realtà dilettantistiche più prospettiche oggi; abbiamo portato il settore giovanile del Pescara Calcio a Macerata iniziando una collaborazione che va ben oltre le conclamate “affiliazioni”.

NarcisoRicotta_FF-24-325x217

Narciso Ricotta

Nel 2019 un nostro delegato ovvero un dirigente, che oggi siede come consigliere comunale del Pd e appare davvero strano che Ricotta non lo nomini, ci ha rappresentato ed ha firmato uno storico gemellaggio con la scuola calcio cinese di Taicang. Il 3 giugno 2020, data di fine lockdown, con grandi sacrifici e gratuitamente per le famiglie abbiamo riaperto l’impianto sportivo di Collevario presentando in Comune un piano nel totale rispetto di tutte le misure di sicurezza anti-covid: tra i primi, se non gli unici, in tutta la Regione.

Come ben sanno gli estensori della lamentela, nel mese di ottobre il custode del campo, sig. Ciarlantini, ha interrotto la propria attività per andare in pensione: da qui la necessità di provvedere all’affidamento della custodia del campo per non interrompere la preziosa attività sportiva. L’assessore Riccardo Sacchi, valutata positivamente quantità e qualità del lavoro svolto in termini di sicurezza e accesso all’impianto, dopo essersi confrontato con gli altri fruitori della struttura, ha deciso – saggiamente – di darci la fiducia per la custodia temporanea della stessa. Al fine di regolarizzare la questione nel perdurare dell’emergenza, l’assessorato allo sport ha solamente proposto di affidare temporaneamente, ovvero fino al termine del corrente anno, la struttura alla nostra Società sportiva per poi provvedere successivamente all’emanazione del bando.

Tale iniziativa consente al comune di avere la possibilità di tenere aperto il campo di Collevario regolarizzandone la gestione in un periodo limitato di tempo, cosa questa fatta diverse volte anche dalla precedente amministrazione tanto in ambito sportivo quanto in altri ambiti (p.e il Sasso d’Italia), gestione che si rivelerà peraltro economicamente vantaggiosa per il Comune – vista la
riduzione dei contributi sportivi – in quanto la nostra società si accollerà gli elevati costi di gestione ordinaria per intero.

Giunta_Renna_FF-1-325x217

Paolo Renna

Ci preme inoltre evidenziare che, già in sede di campagna elettorale, avevamo illustrato ad entrambi i candidati, Narciso Ricotta e Sandro Parcaroli, la carenza delle strutture sportive di Macerata (Stadio della Vittoria con fondo inutilizzabile e prossimo alla chiusura per la ristrutturazione; unico campo utilizzabile per lo svolgimento delle gare della prima squadra l’Helvia Recina, già affollato da Maceratese e Matelica Calcio) e, per queste ragioni, avevamo dato la nostra disponibilità ad anticipare il finanziamento diretto degli interventi straordinari che avrebbero consentito l’omologazione del campo per svolgere gli incontri della categoria “promozione” anche presso la struttura di Collevario alleggerendo così il carico di lavoro sullo stadio principale . Su questo ringraziamo sin d’ora il sindaco Parcaroli e gli assessori Sacchi e Marchiori che hanno immediatamente preso in considerazione la nostra proposta. In conclusione, riteniamo doveroso precisare anche la posizione dell’assessore Renna e del consigliere Carbonari: il primo non è più dirigente della nostra società da ben prima delle elezioni, il secondo è il nostro storico ex-presidente ma, dalle sue dimissioni di ben sette/otto anni or sono, non ha partecipato alla vita amministrativa della Cluentina e non ricopre nessun ruolo: ha cessato di essere vicepresidente (carica a suo tempo attribuita a titolo di riconoscenza) in data 08 luglio 2018 proprio insieme all’accoglimento delle dimissioni di Paolo Renna.

Carbonari_FF-16-325x217

Claudio Carbonari

In data 09/03/2020, in limine con la chiusura da Dpcm, la nostra società ha ratificato anche le dimissioni da semplice tesserato di Claudio Carbonari. Entrambe le statuizioni sono state regolarmente trascritte nei verbali di assemblea. Ci scusiamo con entrambi per non aver provveduto a modificare le nostre pagine internet e l’organigramma lì presente e per aver generato confusione. Ciò detto auspichiamo pero che, per il futuro, vengano evitate simili affermazioni evidentemente errate e basate su rilievi superficiali e che appaiono ai nostri occhi strumentali se non anche eterodirette, con nostro sommo dispiacere visto che gettano discredito sulla nostra attività. Lo sport non ha confini né perimetri politici, è di tutti e ci deve unire, tanto più in questi difficili momenti».

Campo di Collevario alla Cluentina, Ricotta all’attacco: «Carbonari e Renna nell’organigramma della società»



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X