di Laura Boccanera (foto di Federico De Marco)
Allagamento alla Omaz di via Sonnino a Civitanova, danni a seguito della bomba d’acqua di stamattina. Ricoperto d’acqua il settore montaggio del magazzino, da buttare la merce pronta per la consegna.
Non bastava il Covid a mettere in difficoltà le aziende civitanovesi, questa mattina anche il maltempo ci ha messo il carico e la pioggia intensa che ha battuto la città dalle 7 di questa mattina con tuoni e lampi ha provocato disagi anche all’interno della ditta che si occupa di produzione e commercializzazione di prodotti per il settore avicolo. A causa infatti di un guasto l’acqua discendente dalle grondaie non ha scaricato nelle fogne ed è tornata indietro lungo le canaline di scolo ed è uscita dalla grondaia allagando la campata centrale del capannone. Si tratta di 1400 metri quadri che si trovano nel reparto montaggio e proprio lì sotto erano presenti dei prodotti pronti per la consegna che a causa dell’acqua si sono deteriorati. «Un problema che non ci voleva in questo momento – ha commentato Stefano Cardinali, uno dei soci – dopo lo stop per il Coronavirus avevamo ripreso le attività e la produzione e ora dovremo produrre di nuovo il lotto che era pronto. Si tratta di un danno di circa 30/40 mila euro. Per i danni siamo assicurati, ma comporterà un ritardo sulla consegna al cliente. I primi ad entrare e ad accorgersi del problema questa mattina sono stati i primi operai in ingresso poco dopo le 7. Sono bastati pochi minuti per provocare l’allagamento. Alla fine siamo riusciti allestendo alcuni muletti a spingere fuori l’acqua».
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