Portare a Macerata la sede della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio. Con un ordine del giorno il capogruppo Pd in consiglio, Maurizio Del Gobbo, invita l’amministrazione «a farsi parte attiva affinché la città venga individuata quale sede del nuovo organismo per le provincia di Ascoli, Fermo e Macerata. Il capoluogo, secondo Del Gobbo, appare il più idoneo «per le notevoli vestigia archeologiche presenti sia nel territorio comunale che in quello provinciale, per la presenza del corso di archeologia ad Unimc e per la presenza museo archeologico statale di Urbisaglia». Sul luogo che potrebbe ospitare la nuova sede Del Gobbo ipotizza che potrebbero essere utilizzati «alcuni grandi contenitori di proprietà del demanio dello Stato che si trovano in centro storico, senza costi aggiuntivi per la comunità, occasione questa per creare non solo nuovi posti di lavoro ma anche per dare una nuova vita al cuore della vita cittadina». La nuova Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Ascoli, Fermo e Macerata è stata istituita dal Mibact. Si tratta di una riorganizzazione che potenzia l’intera rete della tutela del patrimonio culturale sul territorio nazionale attraverso la creazione di dieci nuove soprintendenze.
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